Un bonus benzina per i possessori della carta Dedicata a te.

Sembrerebbe questa l’idea del Governo per dare una mano alle famiglie meno abbienti contro il caro benzina che oramai incide in maniera pesantissima sulle tasche degli italiani. Diesel e benzina hanno sforato le due euro al litro. Chi si aspettava degli aiuti destinati a tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito percepito, rimarrà deluso. Non ci sarà un sconto sulle accise direttamente applicato alla pompa ma solo un contributo cash per i più poveri.

Il bonus dovrebbe trovare posto nel decreto fiscale cui il Governo sta già lavorando.

La carta “dedicata a te”

Prima di entrare nello specifico del bonus benzina, è necessario ricordare chi sono i beneficiari della carta Dedicata a te ossia della card elettronica che il Governo ha riconosciuto alle famiglie meno abbienti e sulla quale è caricato un importo di 382,50 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Hanno diritto alla card i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • titolarità di un ISEE ordinario, in corso di validità non superiore ai 15.000 euro.

Il contributo è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

A ogni modo, i criteri di assegnazione della card sono stati fissati con il decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Ministero dell’economia e delle finanze del 18 aprile 2023, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023. Decreto recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197”.

Per attivare la carta era necessario fare un 1° acquisto carta Dedicata a te entro il 15 settembre.

Il bonus benzina nella carta dedicata a te. L’ultima idea del Governo

Veniamo ora al bonus benzina.

Oramai il prezzo della benzina è alle stelle. Il Governo a gennaio ha deciso di non prorogare lo sconto alla pompa di 30,5 cent (accise +iva). Da li, il prezzo della benzina è continuato a salire fino a sforare le due euro al litro. Ciò sta incidendo tantissimo sulle tasche degli italiani che non solo hanno sempre più difficoltà a riempire il carrello della spesa ma ora anche a fare rifornimento per raggiungere il posto di lavoro o comunque per gli spostamento quotidiani.

In considerazione di ciò, il Governo entro fine mese dovrebbe intervenire con un bonus benzina. Attenzione però, non si tratterà di uno sconto sulle accise applicato alla pompa e dunque destinato alla generalità delle famiglie.

Infatti, lo sconto, sotto forma di contributo cash di 80 euro, potrebbe essere riconosciuto solo ai beneficiari della carta Dedicata a te. Con accredito diretto sulla stessa card elettronica.

Dunque, il Governo interverrà solo per le famiglie meno abbienti ossia con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Si tratta di una scelta molto discutibile, in quanto grazie all’aumento del prezzo alla pompa, lo Stato sta incassando un extra-gettito Iva e accise che gli permetterebbe di intervenire in maniera più consistente.

A ogni modo, nel giro di due settimane se ne saprà di più, con molta probabilità il bonus troverà posto nel decreto fiscale di fine mese che accompagnerà la manovra 2024.

Riassumendo…

  • Il Governo sta pensando a un nuovo bonus benzina;
  • l’aiuto non consisterà in uno sconto sulle accise ma in un contributo cash di 80 euro;
  • in attesa di conferme ufficiali, sembrerebbe che riceveranno il contributo solo i beneficiari della carta Dedicata a te.