È appena stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto emanato su proposta del ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, con il quale vengono istituiti dei nuovi bonus auto fino a 7.500 euro per l’acquisto di veicoli meno inquinanti.

In realtà, si tratta della modifica di alcuni ecobonus già esistenti, che per l’anno 2022 vengono aumentati del 50%. L’importo del contributo, ad ogni modo, dipende dal tipo di auto che si intende acquistare. Secondo quanto previsto dal decreto, non tutti potranno accedere ai nuovi bonus auto.

È infatti stata prevista una soglia reddituale. Questo significa che bisognerà presentarsi dal concessionario con il proprio modello ISEE. Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spettano i nuovi ecobonus 2022.

Nuovi bonus auto: decreto pubblicato in gazzetta ufficiale, ecco a chi spetta

Come già detto in apertura, è appena stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto che apporta delle importanti modifiche ai bonus auto già esistenti, aumentando il valore dello sconto del 50 per cento.

Il contributo in argomento era già stato predisposto ad agosto. A darne notizia era stato il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito.

Non tutti potranno richiedere il beneficio. Il nuovo ecobonus auto, infatti, potrà essere richiesto soltanto dai soggetti con un reddito inferiore a 30 mila euro.

L’importo del bonus dipende dal tipo di auto che si intende acquistare. In particolare, lo stesso più arrivare:

  • a un massimo di 500 euro con rottamazione (6 mila euro senza rottamazione) se si acquista un veicolo di categoria M1 nuovo, non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 (elettrico). Il prezzo di listino deve essere inferiore a 35 mila euro IVA esclusa;
  • a un massimo di 6 mila euro con rottamazione (4.500 euro senza rottamazione) per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi, omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2. Prezzo di listino pari o inferiore a 45 mila euro IVA esclusa.

È possibile beneficiare dell’ecobonus una sola volta.

L’ecobonus è valido anche per e società di noleggio

Un’altra novità di questo decreto è la possibilità anche per le società (persone giuridiche) che noleggiano le autovetture di poter ottenere il beneficio in argomento. In questo caso, però, tali società devono mantenere la proprietà delle vetture acquistate con il bonus almeno per 12 mesi.

Per la piena operatività dei nuovi bonus auto bisognerà attendere l’istituzione del relativo decreto attuativo. Tuttavia, è possibile recassi presso le concessionarie per stipulare un contratto d’acquisto già da adesso. Ovviamente, vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questi nuovi incentivi non appena sarà pubblicato il relativo decreto ministeriale.