Alcuni cittadini non hanno ancora ricevuto il bonus 200 euro. Stiamo parlando del contributo una tantum previsto dal decreto aiuti a favore delle famiglie in difficoltà economica a causa dell’impennata dei prezzi. Impennata dei prezzi causata, principalmente, dall’attuale conflitto in Ucraina.

In particolare, ad oggi, alcuni percettori del reddito di cittadinanza stanno segnalando il mancato pagamento, nonostante la relativa ricarica del mese sia arrivata correttamente. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo e quando sarà pagato il contributo in argomento.

Bonus 200 euro per i percettori di reddito di cittadinanza, agosto viene pagato a parte dopo la ricarica

I percettori del reddito di cittadinanza avrebbero dovuto ricevere il tanto atteso bonus 200 euro insieme alla ricarica di luglio. Così, però, non è stato.

La stessa INPS, con una risposta data a un utente su Facebook, avrebbe confermato il mancato pagamento, chiarendo, però, che si tratta di un ritardo temporaneo.

Il Reddito di cittadinanza, ha spiegato lo stesso Istituto, è in pagamento. Per i 200 euro ci sono ritardi segnalati dagli utenti che potrebbero però riguardare casi in cui nel nucleo familiare ci sono soggetti che percepiscono i 200 euro a diverso titolo (es. titolari di pensione o di rapporto di lavoro o di trattamenti a sostegno del reddito compatibili con rdc).

Ai sensi di legge, infatti, il nucleo familiare percettore di reddito di cittadinanza non può ottenere due volte il bonus 200 euro, nemmeno se in famiglia è presente un lavoratore o un pensionato a cui spetta già il contributo. Sarà l’INPS ad effettuare tutte le relative verifiche. Verifiche che, a quanto pare, sono più lente del previsto.

Tali ritardi, ad ogni modo, non sarebbero dovuti perdurare oltre i primi di agosto. Eppure, molti soggetti continuano a segnalare il mancato pagamento.

Secondo le ultime indiscrezioni, i percettori di reddito di cittadinanza che non hanno ancora avuto il bonus, dovrebbero riceverlo entro pochi giorni, ma non insieme alla relativa ricarica del mese.

La stessa INPS non sembrerebbe fornire maggiori indicazioni. Sulla pagina Facebook “INPS par la famiglia”, viene consigliato di rivolgersi al contact center o alla sede territoriale per assistenza diretta o solleciti relativi all’erogazione del bonus 200 euro. Ovviamente, vi terremo aggiornati non appena la situazione sarà più chiara.