Fra le tante misure contenute nel decreto Aiuti Bis, è stata prevista anche l’estensione dell’ormai famoso bonus 200 euro ad alcuni soggetti che non lo avevano ricevuto in precedenza.

Il bonus 200 euro, come ormai sappiamo, consiste in un contributo una tantum pensato per aiutare le famiglie in difficoltà economica a causa dell’impennata dei prezzi dell’energia e non solo. In molti, adesso si stanno chiedendo a chi spetta il nuovo contributo e quando sarà pagato. Cerchiamo, dunque, di fare un po’ di chiarezza.

Bonus 200 euro bis, ecco a chi spetta e quando arriva

Con il decreto Aiuti bis, da poco pubblicato in gazzetta ufficiale, il bonus 200 euro è stato esteso anche ad alcuni lavoratori che non lo hanno ricevuto in passato.

In particolare, con il primo provvedimento, il contributo spettava ai lavoratori dipendenti che avevano beneficiato dell’esonero contributivo pari allo 0,8%, nel primo quadrimestre dell’anno, per almeno una mensilità e con uno stipendio lordo, da inizio anno, inferiore a 2.692 euro al mese.

Adesso, lo stesso potrà essere erogato anche a quei soggetti che, pur avendo una retribuzione mensile inferiore a 2.692 euro, non hanno goduto dello sgravio contributivo dello 0,8 per cento.

Si tratta, in particolare, di coloro che sono stati interessati da eventi coperti da contribuzione figurativa dall’INPS, come i soggetti:

  • in maternità
  • in cassa integrazione.

L’indennità verrà riconosciuta automaticamente dai datori di lavoro, con la retribuzione del mese di ottobre 2022.

Il bonus 200 euro sarà erogato anche al personale scolastico a tempo determinato assunto nell’ambito del cd. “organico covid”, con il contratto scaduto prima di giugno 2022.

Infine, è stata prevista un’ulteriore dotazione finanziaria ad hoc, pari a 30 milioni di euro, per includere nella platea dei beneficiari del contributo in argomento anche i collaboratori sportivi che in passato hanno beneficiato dei bonus Covid. Si tratta, dunque, dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il:

  • Il Coni;
  • Il comitato Italiano Paralimpico,
  • Le federazioni sportive nazionali;
  • le discipline sportive associate,
  • gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e dal Cip,
  • le società e associazioni sportive dilettantistiche.

In tutti questi casi, il bonus 200 euro sarà pagato già con la busta paga relativa al mese di ottobre.

Ovviamente, vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questo argomento.