Bonus 150 euro con accredito automatico in busta paga anche per gli stagionali e gli intermittenti che sono nell’organico dell’azienda nel mese di novembre; gli altri stagionali ossia quelli che nel 2021 hanno svolto la prestazione per almeno 50 giornate, ma non in forza a novembre, dovranno presentare la domanda all’INPS.

Queste sono le principali indicazioni dell’INPS contenute nella circolare n°116 pubblicata ieri. Difatti, vengono replicati gli stessi chiarimenti forniti tempo addietro rispetto al bonus 200 euro a cui avevamo dedicato un approfondimento Bonus 200 euro. Accredito automatico anche per stagionali e intermittenti.

Vediamo tutte le indicazioni date ieri dall’INPS su stagionali e intermittenti.

Il bonus 150 euro per gli stagionali e gli intermittenti

Il DL 144/2022, decreto Aiuti-ter, ha previsto un nuovo bonus di 150 euro in favore di lavoratori dipendenti e pensionati. Ma questi non sono gli unici beneficiari del bonus. Infatti, il decreto Aiuti-ter ammette al nuovo bonus di 150 euro le stesse categorie di lavoratori che hanno già preso o prenderanno a breve, da qui a ottobre, il bonus 200 euro.

I commi 13 e 14 dell’art.19 del decreto Aiuti-ter, riconoscono il bonus 150 anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti nonché ai lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.

Tali soggetti prenderanno il bonus 150 euro se:

  • hanno lavorato per almeno 50 giornate,
  • hanno almeno 50 contributi giornalieri versati e
  • se hanno avuto un reddito derivante dai suddetti rapporti di lavoro non superiore a 20.000 euro per l’anno 2021.

In alcuni casi, tali soggetti possono ricevere direttamente in busta paga il nuovo bonus da 150 euro. Tuttavia, non sempre è cosi, infatti, alcuni dovranno presentare apposita domanda all’INPS.

Bonus in busta paga anche agli stagionali se ancora in organico

Non dovranno presentare domanda all’INPS e dunque riceveranno il bonus 150 euro con accredito automatico in busta paga: gli stagionali, gli intermittenti nonché i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che sono nell’organico dell’azienda nel mese di novembre; gli altri stagionali e intermittenti ossia quelli che nel 2021 hanno svolto la prestazione per almeno 50 giornate, con almeno 50 contributi giornalieri versati, ma non in forza a novembre, dovranno presentare la domanda all’INPS.

Questo quanto riportato nella circolare INPS di ieri:

Pertanto, con la retribuzione di novembre 2022, come sopra individuata, i datori di lavoro dovranno, in automatico, pagare l’indennità anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato (esclusi gli operai agricoli), intermittenti e iscritti al FPLS, laddove in forza nel mese di novembre del corrente anno, indipendentemente dalla verifica e dalla sussistenza dei requisiti di cui ai predetti commi 13 e 14 dell’articolo 19.

Il pagamento avverrà a domanda, laddove i suddetti lavoratori non riceveranno l’indennità nel mese di novembre 2022, ove spettante.

Nel complesso anche per il bonus 150 euro, l’INPS ribadisce le indicazioni operative che aveva già fornito tempo addietro rispetto al bonus 200 euro.