“Oggigiorno un’automobile forma parte integrante della vita di ciascuno, è l’accompagnamento sonoro e visivo di tanti pensieri, sentimenti, conversazioni e decisioni, che viene ad assumere l’importanza di una delle stanze di casa. E il separarsene, quali che ne siano le deficienze, è come il perdere un elemento del proprio ambiente familiare“, affermava Jan Struther. L’auto, in effetti, riveste un ruolo importante nella vita di molte famiglie. Questo perché aiuta a semplificare diverse operazioni quotidiane.

Basti pesare alla facilità con cui possiamo raggiungere diverse località, come il supermercato, il posto di lavoro, la scuola dei figli e così via.

 Per beneficiare dei vari vantaggi che questo mezzo di trasporto porta con sé non è sufficiente possederne uno. Bisogna sostenere anche vari costi, come quelli per il carburante, l’assicurazione e il bollo auto. Proprio soffermandosi su quest’ultimo è bene ricordare che, se non pagato, può comportare conseguenze alquanto indesiderate. Questo avviene anche quando il mezzo resta fermo in garage. Ecco come funziona.

Tassa automobilistica, quando effettuare il pagamento

Tassa di competenza regionale, il bollo auto deve essere pagato ogni anno da tutti coloro che possiedono un mezzo. Questo a prescindere dal fatto che il veicolo circoli effettivamente per strada o resti fermi in garage. A tal proposito, come si evince dal sito dell’Aci, si ricorda che il pagamento del bollo auto di un mezzo già in circolazione può essere effettuato a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di scadenza o alcuni giorni dopo la data di immatricolazione, se si tratta del primo pagamento. Quest’ultimo deve aver luogo entro l’ultimo giorno del mese in cui avviene l’immatricolazione. Se effettuata nei dieci giorni finali del mese, il bollo auto può essere pagato anche nel mese successivo. A prescindere dal singolo caso, la prima mensilità viene conteggiata per intero a partire dal mese di immatricolazione, anche se ha luogo in occasione dell’ultimo giorno del mese.

Bollo auto non pagato, lo sapevi che il veicolo non può stare neanche in garage?

Non tutti però, complice la crisi economica in atto, riescono a adempiere al dovere di pagare la tassa automobilistica e sostenere i vari costi collegati all’auto. Per questo molti prendono la drastica decisione di limitare l’utilizzo del veicolo in modo tale da ridurre la spesa per il carburante. Questo modus operandi, però, non permette di abbattere del tutto i costi. Il semplice fatto di avere un’auto di proprietà, infatti, comporta il dovere sostenere tutta una serie di spese. Tra queste si annovera proprio il bollo auto, ma anche l’assicurazione. Quest’ultima può essere sospesa solamente per un breve lasso temporale. Ne consegue che anche lasciando l’auto in garage si rischia di dover fare i conti con pesanti sanzioni nel caso in cui non si effettui il pagamento dell’assicurazione e del bollo auto. L’unico modo per poter dire addio a tali costi è vendere la propria auto.

Se lasciata in garage, l’Agenzia delle Entrate potrebbe far pagare pesanti sanzioni in caso di mancato pagamento del bollo auto. Ma non solo, potrebbe addirittura arrivare al fermo amministrativo e, in casi estremi, al pignoramento. Onde evitare questi spiacevoli inconvenienti, pertanto, si suggerisci di utilizzare un servizio messo a disposizione sul sito dell’ACI, grazie a cui sapere in modo facile e veloce se vi siano dei pagamenti arretrati ed eventualmente l’importo delle sanzioni.