Bollo auto e legge 104, il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno, con un bimbo di 8 anni con art. 3 comma 3 della legge 104 posso chiedere l’esenzione del bollo dell’auto?

grazie e buona giornata

Molte le richieste pervenute alla Redazione in riferimento all’esenzione Bollo auto per questa cagoria di soggetti. Abbiamo già trattato quest’argomento per l‘esenzione del bollo per il coniuge, adesso vediamo se è possibile avere l’esenzione per un bimbo con art. 3 comma 3 della legge 104.

Bollo auto e esenzione per legge 104/1992

Le persone con disabilità sono tutelate e hanno diritto a fruire di numerose agevolazioni.

E’ necessario che il disabile sia affetto da handicap grave secondo la legge 104 art. 3 comma 3, inoltre l’handicap deve essere riportato in modo chiaro sul verbale di disabilità.

Le agevolazioni fiscali disabili per l’acquisto auto prevedono una detrazione del 19% sul costo del veicolo, acquisto con iva agevolata al 4% , esenzione bollo auto ed esenzione dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Esenzione bollo auto: chi può farne richiesta

Possono fruire delle agevolazioni i disabili con patologie non vedenti e sordi; i disabili che hanno un handicap grave (psichico o mentale) e percepiscono l’indennità di accompagnamento; i disabili con handicap grave e con amputazioni o grande difficoltà nella deambulazione; i disabili affetti da difficoltà motorie.

Le agevolazioni fiscali disabili per l’acquisto auto prevedono una detrazione del 19% sul costo del veicolo, acquisto con IVA agevolata al 4% , esenzione bollo auto ed esenzione dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

L’agevolazione IVA al 4% spetta al disabile con handicap grave con legge 104 art. 3 comma 3, oppure al familiare che ha in carico il disabile.

Documenti d’allegare alla domanda

Nel caso in questione art. 3 comma 3 della legge 104 bisogna presentare la seguente documentazione :

  • verbale della Commissione medica accertante lo stato invalidante del soggetto richiedente;
  • fotocopia della carta di circolazione:
  • documentazione attestante la sordità del familiare a carico, nel caso la spesa sia sostenuta dal familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.

Ricordiamo che dal 2012, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che i verbali devono contenere che il disabile ha diritto alle agevolazioni fiscale

Esenzione bollo auto sul veicolo del familiare

La normativa prevede che l’esenzione del bollo auto spetta sia quando il veicolo è intestato al disabile che quando è intestato al familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.


Il familiare è considerato a carico fiscalmente, quando il suo reddito non supera euro 2.84051.

Sono escluse da questo limite sopra indicato, i redditi esenti (le pensioni sociali, le indennità comprese quelle di accompagnamento, le pensioni e gli assegni erogati ai ciechi civili, ai sordi preverbali e agli invalidi civili) e di quelli soggetti a ritenuta a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva.

Esenzione bollo auto permanente

L’esenzione dal pagamento del bollo auto è permanente, la domanda va fatta una sola volta non c’è bisogno di rifare domanda ogni anno. Se le condizioni mutano bisogna fare comunicazione immediata all’ente a cui si era fatta domanda di esenzione.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

Fonte: Servizio Aci, Agenzia delle Entrate, Legge 104/1992