Mentre in Italia si è alzata la polemica per il governo antieuropeista, l’UE punta ad una semplificazione della circolazione, anche stradale. In questa direzione si muove il progetto del bollo auto europeo uguale per tutti gli Stati Membri e del telepass europeo.

Bollo auto europeo: euro vignetta 2026?

La proposta del bollo auto valido in tutti gli Stati d’Europa si focalizza sulla cd euro vignetta: si tratta in pratica di un sistema che permette di tassa tutti i veicoli allo stesso modo.

Il calcolo del bollo auto europeo avverrà quindi su parametri validi in tutti gli Stati membri secondo il principio per cui chi più inquina più paga (si terrà conto anche dei km percorsi calcolati con la scatola nera).

L’iter di approvazione è agli inizi: il rapporto, già approvato dalla Commissione Trasporti del Parlamento Europeo, dovrà essere discusso in Consiglio dell’UE; il testo redatto andrà poi approvato anche dall’Assemblea dell’Europarlamento.

Diciamo che, verosimilmente e senza intralci, il bollo auto europeo potrà debuttare nel 2023 per i veicoli adibiti al trasporto di merci pesanti (2026 per le altre vetture).

Telepass europeo e tutte le altre novità in tema di circolazione auto

Come sopra accennato, quella del bollo auto europeo uguale per tutti è una novità che si inserisce in un programma più ampio, volto a rendere più agevole la circolazione dei veicoli in Europa. Tra queste appunto il tele pedaggio europeo. Prima di essere approvata la nuova norma dovrà passare al Parlamento Europeo ed essere negoziata con gli Stati membri. La semplificazione porterà anche un risparmio non indifferente in termini economici: secondo le stime circa 370 milioni di euro l’anno. Altri obiettivi prevedono l’utilizzo di veicoli non inquinanti e a basso consumo energetico.