Avvocato gratuito per tutti e per tutto il mondo: un robot gratuito, specializzato nella contestazione delle multe, ha già collezionato 375mila vittorie in tribunale.

Si tratta di un chatbot in grado di dare consulenza legale gratuita. In America ha aperto lo studio in cinquanta stati. Il suo ideatore è l’imprenditore britannico Joshua Browder.

Il primo avvocato robot del mondo si chiama “Chatbot”, secondo il suo inventore, potrebbe mettere in difficoltà la lobby degli avvocati.

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Avvocato robot e consulenza gratuita, come funziona?

L’avvocato robot “Chatbot” è stato istruito per comprendere le normative specifiche di 50 Stati e presentare richieste di proteste contro le multe.

Il servizio disponibile agli utenti si chiama DoNotPay.

L’utente deve scrivere in modo chiaro la violazione contestata e il robot comincia a conversare con lui. Se comprende il problema produce il testo della lettera da mandare al Comune, solo da firmare.

DoNot Pay serve a contestare i verbali ricevuti fino ad ottenerne l’annullamento. L’applicazione è opera di uno studente 19enne di Stanford, originario di Londra, Joshua Browder, in due anni ha contestato e annullato oltre 250 casi, il robot che sta mandando in crisi la polizia di Londra.

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