Buondì,
sono un nuovo utilizzatore di certi servizi. Tutto può capitare.
Ho letto appena adesso l’articolo: https://www.investireoggi.it/fisco/home-care-premium-2019-compatibilita-bonus-inps-assistenza-disabili-e-accompagno/,
Mia madre quasi 86 anni il prossimo mese, da settembre 2019 è stata certificata invalida al 100% senza accompagnamento.
Sta effettuando chemioterapia per linfoma e vive sola con pensione di 630 €, chiede all’Inps e all’ASL Toscana Centro, ma sono in crisi economiche (dicono)  e attendo dei risultati a giorni, (dall’Assistente Sociale) poi ci sono liste di attese.
Sono dipendente pubblico e mi dicono del HCP.
Sto entrando in un “labirinto”?
Mi può suggerire, indirizzare, trovare, la giusta soluzione.
La ringrazio e la saluto con affettuosamente.
Salve, grazie per averci scritto.
Del programma Home Care Premium per i dipendenti pubblici che assistono familiari disabili, ci siamo occupati più volte. Letteralmente si tratta del premio riservato ai dipendenti e pensionati pubblici, per il rimborso delle spese per l’assistenza domiciliare di coniugi, parenti e affini di primo grado non autosufficienti. Il programma vede la partecipazione di ATS (Ambiti Territoriali Sociali) e amministrazioni pubbliche.

La domanda si presenta telematicamente, tramite call center Inps o con assistenza del patronato quindi la procedura è semplice.Un chiarimento sulle domande. Il progetto Home care premium è valido dal 1° luglio 2019 al 30 giugno 2022. L’Inps ha reso noto che il primo termine per le domande è scaduto alle ore 12 del  30 aprile 2019. E’ possibile inoltrare ulteriori richieste, fino al 31 gennaio 2022, per l’aggiornamento della graduatoria.

Non si tratta, quindi, di una giungla complicata però è bene sapere che occorre attendere la graduatoria e che, se tra badante e assistito sussistono vincoli di parentela, l’erogazione del contributo economico è condizionata dall’accoglimento della domanda da parte dell’Inps. Ad ogni modo se viene accettata la domanda, il riconoscimento ha effetto retroattivo.