Buongiorno,
ho 62 anni e quattro mesi, a Dicembre 2017 ho cessato il mio rapporto di lavoro con Poste Italiane tramite Esodo Incentivato.
Facendo il calcolo dei contributi arrivo al 31 12/2017 a 40 anni + 7 mesi sia contributivi-retributivi e figurativi.
Desidero sapere se posso usufruire della NASPI  e, se posso accedere all’Ape Sociale.
Informo che la mia busta paga lorda era di euro 1779.
La ringrazio cortesemente della Sua risposta e Le auguro buon lavoro.

In generale la regola vuole che per i lavoratori disoccupati l’accesso all’Ape sociale sia subordinato alla fruizione di tutti gli ammortizzatori sociali spettanti.

Il problema di chi accetta un incentivo all’esodo è che non trattandosi di una perdita involontaria del lavoro non sempre spetta la Naspi e, di conseguenza, non sempre si può accedere all’Ape sociale.

Naspi e licenziamento

La Naspi, come abbiamo accennato, spetta nel caso in cui il lavoro viene perso in modo involontario o in caso di dimissioni per giusta causa o dimissioni durante il periodo tutelato di maternità.

Risoluzione consensuale: in quali casi spetta la Naspi?

In alcuni casi di risoluzione consensensuale la Naspi spetta se:

  • la risoluzione consensuale è avvenuta nell’ambito del tentativo obbligatorio di conciliazione che consegue al licenziamento per giustificato motivo oggettivo, se l’azienda ha almeno 15 dipendenti
  • la risoluzione consensuale è intervenuta in seguito al rifiuto da parte del lavoratore al proprio trasferimento ad altra sede della stessa azienda, distante oltre 50 km, o raggiungibile in 80 minuti o oltre con i mezzi pubblici
  • il lavoratore accetta l’offerta di conciliazione prevista dal Jobs Act, a seguito del licenziamento col contratto a tutele crescenti.

 

Solo in questi 3 casi di risoluzione consensuale si ha diritto alla Naspi e, quindi, all’Ape sociale, in tutti gli altri casi no poiché la  procedura di esodo volontario è assimilabile alle dimissioni.

 

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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”