Buongiorno, sono nato il 10 marzo 1963.

Ho iniziato a versare i contributi dal 1 settembre 1977 e ho sempre lavorato come dipendente.  Effettuando controlli dei contributi tramite web e anche in sede 
di patronato locale ci sono tutti .
Il 1 settembre 2018 arrivo dunque a 41 anni di contributi e 55 di età, eseguo spesso saldature e lavoro tanto con la smerigliatrice …non ne posso più …
Il patronato mi segnala il 1 gennaio 2021 come data di pensionamento ???? Mi conviene iscrivermi all’APE  o cosa e meglio fare?
Per accedere all’Ape, sia sociale che volontario, serve un’età anagrafica di 63 anni per la quale le mancano ancora 8 anni.
Il patronato non ha torto, le indica come data di pensionamento il 1 gennaio 2021 poiché lei raggiungerebbe i requisiti per la pensione anticipata a fine 2020.
La pensione anticipata, che per tutto il 2018 richiede, come requisito, 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, dal 1 gennaio 2019 vedrà aumentare tale requisito di 5 mesi e saranno necessari, quindi, 43 anni e 3 mesi. Lei raggiungerebbe i 43 anni e 3 mesi di contributi versati a dicembre 2020 iniziando a percepire, di conseguenza, la pensione anticipata da 1 gennaio 2021, all’età di 58 anni.

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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”