Ecco perché anche senza il reddito di cittadinanza restano questi aiuti che sono molto importanti. Ovverosia, delle alternative al sussidio che magari non è accessibile in quanto non si rispettano pienamente tutti i requisiti per l’erogazione.

Inoltre, ci sono famiglie che vanno avanti anche senza il reddito di cittadinanza dopo averlo perso. Per esempio, perché i percettori occupabili, all’interno del nucleo familiare, non hanno risposto presente alle chiamate per i colloqui da parte dei Centri per l’Impiego.

Anche senza il reddito di cittadinanza restano questi aiuti importanti

Detto questo, restano questi aiuti importanti anche senza il reddito di cittadinanza.

A partire dall’assegno unico ed universale per i figli fino a 21 anni. E passando, per chi ha bambini, per il bonus asilo nido. Inoltre, a livello comunale, ci sono misure di aiuto e di contrasto alla povertà come i buoni spesa. Così come è riportato in questo articolo.

Nel dettaglio, e nel rispetto dei requisiti richiesti, l’assegno unico e universale si può percepire anche senza il reddito di cittadinanza. E lo stesso dicasi pure per il bonus asilo nido 2022 che è un sostegno economico importante. Dato che il contributo annuo erogabile, a copertura delle spese per la retta, arriva fino a ben 3.000 euro. Il bonus asilo nido 2022, inoltre, tra le misure di aiuto alle famiglie si distingue dalle altre anche perché il contributo può essere riconosciuto pure senza ISEE. Anche se per un importo ridotto rispetto al massimale che è erogabile.

I buoni spesa per le famiglie che non percepiscono l’RdC

Inoltre, anche senza il reddito di cittadinanza ci sono i buoni spesa. Con risorse statali ma con la loro distribuzione, tramite bando, che è affidata ai Comuni. I buoni spesa, in particolare, sono fondi che, come l’RdC, sono spendibili per l’acquisto di generi alimentari e di altri beni di prima necessità.