“Che lusso avere una casa, potersi rinchiudere in casa, con frigo pieno, telefono a portata di mano, televisione, radio, impianto stereo, libri, computer veloce, sauna, creme di bellezze, pozioni, erbe, pillole, delle piante per ricordarci che viviamo, dei quadri per lo sguardo, un gatto per la dolcezza…“, affermava Abla Farhoud.

La casa, d’altronde, si rivela essere il punto di riferimento per ognuno di noi. È il luogo dove facciamo ogni sera ritorno e siamo finalmente liberi di essere noi stessi.

Data la sua importanza, quindi, è normale che ogni persona desideri avere una casa più accogliente possibile. A tal fine si devono necessariamente sostenere dei costi non indifferenti.

Ma non solo, nel corso della propria esistenza ci si può ritrovare a dover necessariamente vendere il proprio immobile per acquistarne, ad esempio, un altro più adatto alle proprie esigenze. In entrambi i casi si deve fare il compromesso che di recente è stato oggetto di importanti cambiamenti. Ecco di quali si tratta.

Acquisto o vendita casa: il compromesso si può fare online

Il contratto preliminare si presenta come un accordo tra venditore e compratore che si impegnano a stipulare in seguito un contratto di compravendita definitivo attraverso cui avrà luogo il trasferimento del diritto di proprietà dell’immobile. In genere, durante la firma di tale atto viene anche versata la cosiddetta caparra confirmatoria.

Tale contratto deve essere registrato entro trenta giorni dalla sottoscrizione. Fino a poco tempo fa per compiere tale operazione era necessario recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. A partire da marzo 2023, invece, è possibile fare tutto online grazie al modello per la “Registrazione di atto privato“, ovvero Rap. Come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate infatti:

“Nell’ambito della modulistica delle imposte indirette il progetto in corso di attuazione prevede la predisposizione di un modello, con relative istruzioni, da utilizzare da parte dei contribuenti e degli intermediari per la richiesta di registrazione telematica degli atti privati. È possibile utilizzare il modello RAP per la richiesta di registrazione del contratto di comodato e del contratto preliminare di compravendita”.

Per registrare online i contratti preliminari di compravendita è sufficiente indicare nel modello Rap i dati richiesti e allegare copia dell’atto.

Quest’ultimo debitamente firmato dalle parti interessate. È possibile inoltre allegare eventuali altri documenti come mappe e planimetrie. Una volta indicati tutti i dati richiesti, il sistema provvederà al calcolo automatico delle imposte di registro e o bollo. Per quest’ultime potrà essere richiesto un versamento tramite addebito su conto corrente.