“Non capita forse anche a noi così quando qualcosa di veramente nuovo accade nel succedersi quotidiano dei fatti? Ci fermiamo, non comprendiamo, non sappiamo come affrontarlo. La novità spesso ci fa paura“, ha affermato Papa Francesco. In effetti non si può negare come ogni novità porti con sé un senso di smarrimento.

Trattandosi, appunto, di qualcosa di nuovo non sappiamo fin da subito come fare ad affrontare al meglio la situazione. Ne è un chiaro esempio la dichiarazione dei redditi che deve essere presentata ogni anno dai contribuenti, con quest’ultimi che devono prestare attenzione alle varie novità.

Il tutto al fine di evitare di commettere spiacevoli errori. Ecco cosa c’è da sapere.

730 Precompilato, le due novità 2023 spiegate passo passo per evitare errori

Anche quest’anno si dovrà presentare la dichiarazione dei redditi. I contribuenti, a seconda del loro profilo, potranno optare per l’invio del 730 precompilato o della dichiarazione Redditi PF. A tal proposito, così si evince da Fisco Oggi, si deve fare i conti con delle importanti novità.

Ad esempio, nella dichiarazione precompilata 2023 sono presenti nuovi dati. Tra questi si annoverano quelli inerenti le spese per i corsi post – diploma presso istituti statali di alta formazione e specializzazione artistica e musicale. Ma non solo, anche le informazioni inerenti i canoni di affitto per alloggi adibiti ad abitazione principale, così come degli studenti universitari fuori sede. Come si legge sulla rivista online dell’Agenzia delle Entrate, inoltre:

“Tra le novità della precompilata 2023 anche le spese di intermediazione alle agenzie immobiliari per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. La guida specifica che gli oneri possono essere portati in detrazione o deduzione anche se sostenuti nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico, sulla base delle informazioni, anche reddituali, comunicate dai sostituti d’imposta con le Certificazioni Uniche. Altra importante novità, sempre da quest’anno, è la possibilità di annullare non solo il modello 730, ma anche Redditi Persone fisiche, inviati tramite l’applicativo web”.

Delega a persona di fiducia: come fare

Tra le novità del 2023 si annovera la semplificazione delle modalità per delegare una persona di fiducia a presentare la dichiarazione dei redditi per proprio conto.

A tal fine è possibile sfruttare la nuova funzionalità online, disponibile nella sezione “Profilo utente/Autorizzazioni soggetti terzi”, nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate. In alternativa è possibile sfruttare il servizio di videochiamata con un funzionario dell’Agenzia delle entrate per autorizzare una persona di fiducia ad accedere alla propria dichiarazione precompilata.

Oppure è possibile inviare apposta richiesta tramite Pec alla Direzione Provinciale dell’Agenzia o presentare il modulo cartaceo. A prescindere dalla modalità scelta per delegare una persona di fiducia, si ricorda che ogni contribuente può delegare una sola persona. Quest’ultima, a sua volta, può essere designata come persona di fiducia al più da tre persone.