“Una famiglia che ha presso di sé un anziano ha presso di sé il più bello degli ornamenti e il più prezioso dei tesori“, recita un vecchio proverbio cinese. Gli anziani, d’altronde, rappresentano il punto di riferimento di ogni società. Forti delle loro esperienze, infatti, hanno il compito di guidare i più giovani nel corso della loro crescita.

I giovani, a loro volta, hanno il dovere di custodire gelosamente tali insegnamenti e il compito di prendersi cura di questo tesoro vivente rappresentato dagli anziani.

Non sempre, però, per via dei vari impegni lavorativi e famigliari, si riesce ad adempiere a tutti i nostri doveri. Da qui la decisione di affidarsi al lavoro di una badante.

3 bonus che ti aiutano a pagare lo stipendio della badante

Non tutti hanno una disponibilità economica tale da potersi permettere di pagare una badante. Fortunatamente giungono in aiuto dei bonus ad hoc che contribuiscono a pagare il compenso di chi svolge questo tipo di attività. Ma di quali si tratta? Ebbene, a breve dovrebbe essere disponibile il cosiddetto bonus colf e badanti. Misura introdotta dalla ministra del Lavoro, Marina Calderone, con il Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso, lo scopo è quello di diminuire le collaborazioni domestiche irregolari.

Questo attraverso l’erogazione di un bonus mensile che copre parte delle spese effettuate dalle famiglie che assumono una badante. Non sono ancora stati forniti dettagli in merito agli importi di tale misura. Sembra, comunque, che sarà differente a seconda dell’Isee del soggetto richiedente.

Questo nuovo bonus dovrebbe affiancare il bonus badanti 2023 riconosciuto da CassaColf. Il bonus può essere richiesto nel caso in cui si tratti di dipendenti che abbiano almeno un anno di contribuzione continuativa presso CassaColf. Proprio quest’ultimo eroga tale prestazione, che consiste in un rimborso spese pari a 300 euro mensili, per un periodo pari a massimo dodici mesi consecutivi.

Agevolazioni a livello regionale

Per finire, oltre ai bonus poc’anzi citati, molte famiglie possono anche beneficiare di alcune agevolazioni a livello regionale. Sono diverse, infatti, le regioni italiane che hanno deciso di offrire un contributo per sostenere le spese per le badanti. Tra questi si annovera la Lombardia che garantisce un rimborso fino al 60% delle spese effettuate per il pagamento dello stipendio delle badanti regolarmente assunte. In caso di dubbi, pertanto, si consiglia di informarsi in merito alle eventuali agevolazioni messe a disposizione dalla propria regione, in modo tale da poter abbattere i costi da sostenere per pagare una badante.