Il Cda di Eles ha approvato il piano industriale 2020-2022, che è stato evidentemente apprezzato dal mercato dato il rialzo del 2,91% a 4,78 euro che sta segnando il titolo (intorno alle 9:57).

Nello specifico questi sono i target economico-finanziari:

  •  ricavi netti di vendita a 24,2 milioni nel 2020 (+39,8% rispetto al 2019) e a 42,2 milioni nel 2022, con un cagr 19-22 pari al 34,6%;
  • l’Ebitda è stimato a 4,8 milioni nel 2020 (+57% rispetto al 2019) e a 13 milioni nel 2022, con un cagr 19-22 pari a 63,1%.
  • l’Ebitda margin dovrebbe attestarsi al 19,7% nel 2020 (+2,3 pp rispetto al 2019) e al 30,9% nel 2022
  •  l’Ebit margin dovrebbe raggiungere l’11,6% nel 2020 (+5,1 pp rispetto al 2019) ed il 24,5% nel 2022.
  • l’utile netto atteso è pari a 1,6 milioni nel 2020 (+279,8% rispetto al 2019) e 7,1 milioni nel 2022.
  • gli investimenti complessivi previsti nel piano ammontano a 11,4 milioni, di cui 7,3 milioni in ricerca e sviluppo.

La persistente incertezza a livello macroeconomico e mondiale del 2019, causata in primo luogo dalla guerra dei dazi doganali tra Stati Uniti e Cina, ha avuto un forte impatto sul settore dei semiconduttori  (che riguarda anche il core business dell’azienda) automobilistico/aerospaziale/della difesa.

Nonostante ciò la società prevede di minimizzare la riduzione del fatturato, attendendo di chiudere il 2019 con ricavi di vendita netti pari a 17,3 milioni, EBITDA positivo pari a 3 milioni  (margine EBITDA pari al 17,4%), EBIT pari a 1,1 milioni di Euro (margine EBIT pari al 6,5%) e risultato netto pari a 0,4 milioni di Euro (2,3% dei ricavi netti).

La posizione finanziaria netta del 2019 è stimata in 1,3 milioni di Euro (PFN / EBITDA pari a 0,45), il cui miglioramento rispetto al 2018 è dovuto alla liquidità ottenuta durante il processo di quotazione  sull’AIM Italia.