Viaggiare è il sogno di tutti. Chi più, chi meno, ha le possibilità finanziarie almeno per un viaggio all’anno. Che sia in Italia o nei Paesi europei confinanti con lo stato italiano poco importa. Quelli più fortunati, invece, possono permettersi un numero di viaggi più elevato nel corso dei 12 mesi e, soprattutto, mete all’estero che in tanti si sognano. Da oggi, forse, destinazioni come le Maldive o i Caraibi possono essere più vicine. Il merito è di una nuova applicazione, che si prefigge lo scopo di aiutare sia i viaggiatori dell’ultimo minuto che non possono spendere una fortuna, non avendo un budget che glielo permette, sia le compagnie aeree, che si ritrovano a fare i conti spesso con posti vuoti in cabina.

Come funziona Air Ticket Arena

L‘applicazione si chiama Air Ticket Arena e consente ai viaggiatori di visualizzare i biglietti invenduti per una data destinazione, venduti a prezzi fortemente scontati. Dunque, un volo low cost in piena regola. Anzi, ancora meglio, perché non ci si deve affidare a nessun servizio esterno. Infatti, i biglietti venduti appartengono alla compagnia aerea in questione e non subiscono alcuna variazione da parte di altri servizi.

Una volta effettuata l’iscrizione all’applicazione e verificato l’account, l’utente può procedere alla prenotazione del biglietto mediante un’offerta. Per aggiudicarsi il biglietto a prezzo scontato, l’utente deve sperare che non arrivi nessuno che decida di acquistare il biglietto a prezzo intero. In caso contrario, può mettere mano su un biglietto a un prezzo “ridicolo” rispetto a quello di listino. Facile capire il motivo per cui la nuova applicazione aiuta anche le compagnie aeree: i biglietti visualizzati dagli utenti con l’applicazione quasi sempre restano invenduti. Adesso invece, questi stessi biglietti possono avere possibilità decisamente più elevate di essere acquistati, generando nuove entrate per le compagnie.

L’offerta per il biglietto rimasto invenduto può essere fatta a partire da 2 settimane prima della data del volo e fino al giorno stesso della partenza.

Leggi anche: Ryanair: rimborsi e nuove regole bagaglio a mano, la low cost sempre meno economica