Nonostante il periodo nero dei voli aerei a causa della pandemia, le due compagnie aeree low cost Ryanair e Wizz Air si stanno sfidando a colpi di nuove rotte europee e italiane. 

La guerra tra low cost inizierà nel 2021?

Dalla prossima estate, se tutto andrà bene, ci dovrebbe essere una ripartenza per il mercato dei voli e le compagnie si sfideranno a suon di offerte e prezzi bassi. Le due low cost Ryanair e Wizz Air, come scrive anche Il Corriere, sembrano guidare l’esercito di vettori che si contenderanno ricavi e passeggeri.

Il primo passo sarà quello di puntare alle tratte medio corte e in particolare alle destinazione più turistiche come Spagna, Grecia e Italia. 

Il successo delle sue compagnie aeree low cost è tangibile anche dai guadagni in borsa: le azioni di Wizz Air sono salite a dicembre del 13,6% mentre quelle di Ryanair del 9,59%, questo nonostante le perdite ingenti registrate dalle altre compagnie. 

Nuove strategie

In merito ai volumi di traffico, Ryanar continua a guidare la sfida con 50,11 milioni di persone trasportate nell’ultimo anno contro i 16 milioni di Wizz Air, ma alcuni indicatori confermano che per i tassi di riempimento le due low cost sono molto vicine. Wizz Air, infatti, ha registrato 138 passeggeri per ogni decollo, quattro in più di Ryanair. Questo tenendo presente che le compagnie comunicano i dati in riferimento alle persone che hanno pagato il biglietto anche se poi non si sono imbarcate.  

Nei prossimi mesi se ci saranno allentamenti delle restrizioni e con la campagna di vaccinazione le due compagnie dovrebbero riprendere a volare e andare verso la normalità, un pò come tutte le altre compagnie del resto. Resta da vedere se punteranno a prezzi di lancio ancora più bassi oppure ad una diversificazione dell’offerta ossia focalizzarsi su quei mercati turistici popolari per dare avvio alla ripresa del turismo, che ha vissuto un 2020 particolarmente nero.

Vedi anche: La crisi dei voli aerei: le previsioni per l’inverno e i voli verso il nulla

[email protected]