Addio al secondo bagaglio a mano gratis con Ryanair. Da novembre anche chi porta il secondo oggetto a bordo dovrà sborsare almeno 6 euro a tratta. La notizia non farà felici i passeggeri abituali della low cost irlandese ma neppure i clienti sporadici. Già diversi mesi fa, Ryanair aveva cambiato politica permettendo di imbarcare in stiva gratis il bagaglio a mano a meno di non pagare la priorità. Ora cambia di nuovo tutto.

Ryanair cambia di nuovo le regole sulle valigie

I ritardi nelle partenze dei voli dovuti proprio ai rallentamenti per imbarcare le valigie hanno portato la compagnia a cambiare ancora strategia.

Sicuramente non è un bel periodo per la compagnia low cost che solo nell’ultimo mese è stata al centro dell’attenzione per i numerosi scioperi che hanno portato a cancellazioni selvagge proprio nei giorni clou delle partenze estive, con tanto di polemiche sui rimborsi e sui mancati avvisi. Ora con la notizia del secondo bagaglio a mano a pagamento il rischio di una nuove bufera è alto.

Come funzionerà adesso?

Dal 1 novembre 2018 e per tutte le prenotazioni effettuate da settembre chi vorrà salire con un secondo bagaglio a mano dovrà sborsare da 8 a 10 euro a tratta altrimenti si dovrà acquistare l’imbarco prioritario a 6 euro per poter portare con sé entrambe le valigie. Dal 1 novembre, insomma, a meno di non pagare l’imbarco prioritario si potrà portare a bordo soltanto una borsa piccola di massimo 40x20x25 centimetri da posizionare sotto al sedile. Per il trolley a mano più grande di massimo 10 kg non ci sarà più la possibilità di imbarcarlo in stiva gratis, come stava avvenendo da qualche tempo a questa parte, quindi tutti i passeggeri saranno obbligati a pagare 6 euro acquistando l’imbarco prioritario, 8 euro acquistando il servizio durante la prenotazione oppure dagli 8 a 10 euro se l’opzione viene acquistata in un secondo momento.

Rimane invariato il costo per il bagaglio grande da stiva che supera i 10 kg che era e sarà ancora a pagamento.

Alla fine dei conti è logico pensare che la mossa della compagnia spingerà a far acquistare a tutti i passeggeri l’imbarco prioritario, spendendo quindi almeno 12 euro in più sul volo andata e ritorno rispetto ad ora. La motivazione ufficiale si cela dietro la puntualità dei voli che non era più garantita dalle tempistiche di imbarco delle valigie in stiva anche se dai vertici, come scrive il Corriere della Sera, fanno sapere che “nulla cambierà per il 60% dei nostri clienti visto che il 30% vola già con l’imbarco prioritario e un altro 30% con un solo effetto personale, oltretutto le tariffe sono significativamente più convenienti del sistema in vigore”. Dunque, a fronte di un quasi obbligo ad acquistare l’imbarco o pagare 8 euro, Ryanair sembra confermare le tariffe ancora più vantaggiose che non dovrebbero portare nessun ricavo per la compagnia.

Trovato accordo con i piloti irlandesi

Nel frattempo Ryanair avrebbe trovato l’accordo con i piloti irlandesi dopo il caos scioperi degli ultimi mesi. Come riporta il sindacato in una nota “L’accordo proposto sarà ora messo ai voti, con Forsa e i suoi rappresentanti dei piloti Ryanair che raccomandano il sì alla consultazione”.

 

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