L’Italia torna in zona gialla da lunedì 17 maggio. Oggi è in arrivo il report dell’Iss che dovrà regolare il colore delle Regioni dalla prossima settimana, anche se ormai è più che certo che tutte le regioni avranno modo di tornare o restare nella zona gialla.

Sardegna e Sicilia in zona gialla, solo la Valle D’Aosta in zona arancione

L’unica regione in bilico è la Valle D’Aosta, che si trova in zona arancione ma rischia di dover ancora aspettare per il passaggio.

Oggi si avranno maggiori notizie in merito. A passare sicuramente in zona gialla sono Sardegna e Sicilia che si trovano in fascia arancione da alcune settimane e otterranno il tanto atteso passaggio. In questo modo, tutto il paese si troverà in zona gialla, visto che non sono previsti passaggi verso la zona arancione o la zona rossa.

Il ministro Speranza dovrebbe rilasciare oggi l’ordinanza mentre, in merito alla revisione dei parametri e l’eliminazione delle fasce a colori, dei nuovi criteri si discuterà da lunedì 17 maggio. In particolare i nuovi criteri di valutazione dovrebbero cambiare con 250 casi su 100mila per passare alla zona rossa, 150 casi su 100mila per passare alla zona arancione e zona gialla 50 casi su 100mila. Il calcolo dell’Rt, invece, avverrà in base ai ricoverati in ospedale.

Tre regioni puntano alla zona bianca

E mentre il nostro paese dalla prossima settimana sarà appunto quasi tutto in zona gialla, tranne forse la Valle D’Aosta, alcune regioni iniziano anche a sognare la zona bianca. Si tratta di Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Ovviamente non adesso, ma a partire da tre settimane di monitoraggio con meno di 50 casi si 100mila. Se così fosse, queste regioni possono sperare nella zona bianca da giugno. Le regioni che passano in zona bianca seguiranno delle regole meno rigide, non è previsto il coprifuoco e le attività possono rimanere aperte senza limitazioni.

Le date delle prossime riaperture

Nel frattempo, lunedì 17 maggio, il governo si riunirà per decidere in merito al nuovo decreto del 24 maggio che dovrà decidere sullo spostamento del coprifuoco alle 23 e nuove riaperture. Queste le date:
-Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari. Sarà tolta anche la quarantena di 5 giorni per chi entra in Italia ma resta l’obbligo di effettuare un tampone prima del rientro e ripeterlo una volta in Italia.

-Tra il 17 e il 21 maggio si deciderà in merito alla riapertura dei centri commerciali durante il weekend, le piscine al chiuso, le cene al ristorante al chiuso e i banchetti dei matrimoni.
-Il 24 maggio dovrebbe scattare il coprifuoco alle 23
-Dal 1 giugno riaprono le palestre e anche i ristoranti al chiuso dalle 5 alle 18 con consumo al tavolo, anche se potrebbero essere decisi nuovi allentamenti.
-Dal 15 giugno dovrebbero ripartire i banchetti dei matrimoni e arriverà anche il tanto atteso pass verde che permetterà di viaggiare liberamente nei paesi europei.
-Dal 1 luglio ripartono fiere e convegni.

Vedi anche: Nuovo decreto 24 maggio su coprifuoco e riaperture in vista

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