Come andranno i mercati immobiliari globali durante il 2020? A dirlo un rapporto della società globale di consulenza Knight Frank che ha analizzato i mercati di lusso. In linea generale il primato spetta a Parigi dove i prezzi delle case di lusso saliranno del 7% ma anche altre città come Berlino e Miami segneranno un aumento dei prezzi, al contrario alcuni deprezzamenti caratterizzeranno New York, Vancouver, Dubai e Londra.
Da New York a Londra
Il report Prime Global Forecast 2020 della società globale di consulenza immobiliare Knight Frank analizza i mercati immobiliari mondiali considerando alcuni eventi come la Brexit, le tensioni commerciali tra Cina e Usa e non solo.
Tra le città analizzate c’è Vancouver, in Canada. In base al report i prezzi dovrebbero scendere del 5% per gli immobili di lusso anche se qualcosa si sta muovendo grazie alla revisione delle norme sul mercato immobiliare come ha riportato Business Insider.
Prezzi in discesa anche a New York, 3% per la precisione, la causa sono i tassi d’interesse ipotecari inferiori e contemporaneamente i dati positivi relativi al lavoro. Discesa anche a Dubai, ma nel caso della città degli Emirati Arabi, l’Expo di quest’anno potrebbe favorire il mercato delle case di lusso.
Deprezzamenti anche per Mumbai e Hong Kong. In quest’ultimo caso a pesare sono i disordini politici che fanno rimanere il mercato abbastanza statico. Londra, invece, dovrebbe segnare un leggero rialzo dell’ 1% dopo un lungo periodo in cui le incertezze della Brexit hanno fatto da padrona.
Parigi al top
Il mercato immobiliare di Los Angeles potrebbe invece segnalare un rialzo del 2% soprattutto per la fascia inferiore a 2 milioni di dollari. Prezzi in salita anche a Melbourne del 3% grazie ai tassi più bassi mentre Singapore dovrebbe ugualmente vedere un rialzo della fascia alta del 3%. Stessa dinamica a Sydney grazie agli investimenti sulla metropolitana leggera e i tassi bassi.
Tornando in Europa anche Madrid è destinata ad un rialzo del 3% soprattutto grazie agli acquirenti internazionali. Gli investimenti sui trasporti e i tassi bassi determinano un aumento del 4% a Ginevra, percentuale che sale al 5% a Miami grazie all’arrivo di ricchi americani in fuga dalla riforma fiscale. Infine Berlino e Parigi segnano un rialzo maggiore, rispettivamente 5% e 7%. Nel caso della capitale francese un forte impatto è dato dalle Olimpiadi estive del 2024 e al progetto Grand Paris.
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