La nuova classifica dei migliori marchi pubblicata da Interbrand con lo studio Best Global Brands, sembra fotografare un interessante cambiamento in atto. A crescere sono soprattutto i marchi legati ai social media e mezzi di comunicazione. Basta vedere che Instagram è arrivato al 19esimo posto, Youtube al 30esimo e Zoom al 100esimo posto.  

I migliori marchi 2020

Il primo posto tra i migliori marchi se lo aggiudica Apple con un valore di 322,999 miliardi di dollari. Al secondo posto ecco Amazon, con 200,667 miliardi di dollari.

Terzo posto per Microsoft, che conquista la medaglia di bronzo con un valore che si avvicina a 166,001 miliardi. La quarta posizione è per Google, con un valore da 165,444 miliardi ed è sceso di una posizione rispetto allo scorso anno. Al quinto posto troviamo Samsung seguita da Coca-Cola, Toyota, Mercedes-Benz, McDonald’s e Disney che chiude la top ten dei migliori marchi con il più alto valore. Secondo Mandredi Ricca, Global Chief Strategy Officer di Interbrand: 

«Sarebbe facile ascrivere la crescita di brand come Apple, Amazon, Adobe e Microsoft alla crisi sanitaria in realtà si tratta di un’accelerazione legata alla necessità, per qualsiasi azienda , di poter offrire i propri prodotti e servizi e raggiungere i propri clienti in modi che siano indipendenti dal contesto: modelli di business legati a luoghi fisici (pensiamo a una rete di punti vendita), basati sulla densità (come in ambiti dell’intrattenimento), a contatti personali, e così via sono naturalmente a più alto rischio in un mondo in rapido cambiamento. In realtà, oggi parlare di brand tecnologici è un errore: oggi qualsiasi brand deve essere tecnologico per esistere, e la tecnologia sta ai brand come l’acqua ai pesci».

I marchi italiani in classifica

Una crescita importante ha visto alcuni marchi accelerare nell’ultimo anno. Basti pensare a Spotify con un aumento del 52%, Netflix che è riuscita ad avere un incremento del 41% ma anche Tesla e Johnnie Walker.

Ci sono poi quei marchi che hanno sofferto la pandemia da covid e sono scesi. Basti pensare a Zara e H&M.

Per quanto riguarda gli italiani, in pole troviamo Gucci al 32esimo posto, Ferrari al 79esimo posto, e Prada che si piazza al 99esimo. Questi brand sono riusciti a resistere nonostante la pandemia.

Vedi anche: Coronavirus e grandi marchi in crisi: da Hertz a Zara, i brand ‘vittime’ del covid

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