Nel 2020 che sta per concludersi abbiamo assistito a un netto calo del costo di mantenimento delle vetture rispetto all’anno precedente, con una flessione generale nelle varie Regioni italiane. Il settore più colpito dalla pandemia di coronavirus è stato quello dell’assicurazione auto, secondo quanto rivelato dal portale SOStariffe.it, dopo un’analisi dei costi sostenuti dai proprietari dei veicoli durante tutti i dodici mesi dell’anno, facendo poi un confronto con le spese per l’Rc auto del 2019.

Spesa media per il mantenimento dell’auto

Secondo lo studio presentato da SOStariffe.

it, nel 2020 un’automobile costa in media al proprietario circa 1.500 euro, somma che copre non soltanto l’assicurazione auto ma anche il carburante, il costo del bollo e l’eventuale revisione. Tra il 2019 e quest’anno la flessione è pari al 7,4 per cento: infatti, lo scorso anno la spesa media era stimata a 1.615 euro, mentre quest’anno è pari a 1.493 euro.

La voce che incide di più sul mantenimento

Di questi 1.493 euro, 776 euro vengono spesi per fare rifornimento. Al secondo posto, invece, si posiziona la polizza Rc auto, per la quale la spesa si aggira attorno ai 533 euro, a cui seguono i 242 euro per il pagamento del bollo auto e la revisione del veicolo (da non confondere con il tagliando, voce non inclusa all’interno del costo di mantenimento da SOStariffe.it).

Costo dell’assicurazione auto in Italia

Come è prevedibile, la spesa per l’Rc auto non è uguale in tutte le Regioni italiane, con evidenti discrepanze tra un territorio e un altro. Prendiamo ad esempio la Campania e la Valle d’Aosta, rispettivamente la più cara e la più economica: gli automobilisti campani pagano in media 1.015 euro ogni anno, i “colleghi” valdostani 341 euro. Colpisce soprattutto il divario tra la Campania e la seconda Regione dove si paga di più, la Calabria, dove in media l’assicurazione auto è pari a 592 euro.

Vedi anche: Rc auto, le Regioni italiane dove l’assicurazione costa meno

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