Fra i certificati Marex Financial se ne seleziona uno identificato come Phoenix Memory Step Down che in sostanza permette di investire indirettamente su 3 società appartenenti al macro-settore finanziario

Indirettamente perché, con un impiego di danaro limitato (taglio nominale da 1000 Euro), è possibile investire su un “tris” di azioni che opera principalmente nello stesso macro-settore.

Marex Financial Phoenix Memory Step Down: informazioni sui sottostanti

I sottostanti del certificato Marex Financial sono rappresentati da: Assicurazioni Generali, Mediobanca e Unicredit

  1. Le 3 aziende sono positivamente correlate, in quanto tutte appartengono al macro-settore finanziario (una è propriamente una compagnia assicurativa). In tal modo si evita il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente, andando ad inficiare l’elargizione di cedole o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno dei sottostanti.
  2. Tutte e 3 dispongono di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica, dei sottostanti analizzati, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
  3. Tutte e 3 sono soggette a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
  4. Le 3 aziende presentano una volatilità mediamente elevata (anche se non esageratamente), e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
  5. Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)
  6. Le barriere sono protettive

Fatte queste considerazioni, chi vuole investire indirettamente nelle suddette 3 aziende, può dare utilizzare questo certificato di investimento Phoenix Memory targato Barclays.

Marex Financial Certificati Phoenix Memory Step Down: struttura del certificate, come investire sul macro-settore finanziario indirettamente

  • Barriera europea sul capitale al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% dei livelli iniziali
  • Cedole mensili condizionate dell’1% (max 12% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 9° mese (dal 21.07.2023) e decrescente a step dell’1% ogni mese: dal 100% al 62% dei valori iniziali
  • Prezzo lettera rilevatoa circa 1048,02 euro – chiusura del 28.10.2022 –

Marex Financial Certificati Phoenix Memory Step Down: funzionamento del payoff

Questo Certificato è stato emesso da Marex Financial il 25.10.2022, ha data di valutazione finale posta al 21.10.2026 (scadenza/liquidazione 30.10.2026), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque cedole mensili di 10 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 50% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 9° mese e decrescente a step dell’1% ogni mese (vedi la struttura): se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 50% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)

I sottostanti

La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato targato Marex Fiancial è la seguente:

  • Assicurazioni Generali: livello iniziale (14,445 Eur), Barriera/trigger cedola (7,2225 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.10.2022 a 15,07 Eur, pari al 104,33% del livello iniziale)
  • Mediobanca: livello iniziale (8,586 Eur), Barriera/trigger cedola (4,293 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.10.2022 a 9,132 Eur, pari al 106,36% del livello iniziale)
  • Unicredit: livello iniziale (11,446 Eur), Barriera/trigger cedola (5,723 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.10.2022 a 12,258 Eur, pari al 107,09% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Assicurazioni Generali per ora rappresenta il Worst Of.

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato Marex Financial, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1048,02 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 52,07% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1480 Euro (il nominale più 48 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 4 anni intorno al 41,22% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, quotando sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

  • ISIN IT0006752965
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