Fra i certificati targati Leonteq ne ha spunta identificato commercialmente come Phoenix Memory, che in sostanza permette di investire indirettamente su 3 società appartenenti al settore bancario.

Indirettamente perché, con un impiego di danaro limitato (taglio nominale da 1000 Euro), è possibile investire su un una coppia di azioni che opera principalmente nello stesso macro-settore, e specificatamente nell’attività di banca commerciale e di investimento.

La caratteristica peculiare di questo certificato è che per la determinazione del pagamento delle cedole e dell’evento barriera non si osserva il sottostante con la peggiore performance ma il livello del basket equi-pesato, il cui rendimento è dato dalla media dei rendimenti dei titoli sottostanti; quindi il peso di ogni sottostante è pari al 33,33%.

Informazioni sui sottostanti

I sottostanti del certificato di Leonteq sono rappresentati da: Banco BPM, Intesa Sanpaolo e Unicredit

  1. Le 3 aziende sono positivamente correlate, in quanto appartengono al settore bancario (anche se constano di storie e vantaggi competitivi differenti). In tal modo si evita il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente, andando ad inficiare l’elargizione di cedole o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno dei sottostanti.
  2. Tutte e 3 dispongono di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica dei sottostanti analizzati, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
  3. Tutte e 3 sono soggette a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
  4. Le 3 aziende bancarie presentano inoltre una volatilità mediamente elevata, e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
  5. Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)

Fatte queste considerazioni, chi vuole investire indirettamente nelle suddette 2 aziende, può dare utilizzare questo certificato di investimento Phoenix Memory Leonteq.

Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:

  • Barriera europea sul capitale al 60% del valore medio del paniere
  • Trigger cedole al 60% del valore medio del paniere
  • Cedole mensili condizionate dello 0,75% (max 9,00% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 6° mese (dal 04.09.2023) e decrescente a step del 5%: dal 100% al 90% del valore medio del paniere (il primo step dopo 7 mesi, l’altro dopo 12 mesi)
  • Valore nominale di 1000 euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 933,45 euro – chiusura del 17.03.2023 –

Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down: funzionamento del payoff

Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 07.03.2023, ha data di valutazione finale posta al 27.02.2026 (scadenza/liquidazione 09.03.2026), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque cedole mensili condizionate di 7,50 euro, cioè se il valore del basket equipesato non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del valore medio iniziale del paniere.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il valore medio del paniere risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% del valore medio del paniere. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il valore medio del paniere è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore del basket equipesato risulta pari o superiore alla barriera (della stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale, ossia 1270 Euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del basket equipesato, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto basket.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)

Leonteq Certificati Phoenix Memory: i sottostanti

La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato di Leonteq è la seguente:

  • Unicredit: livello iniziale (18,636 Eur), Barriera/trigger cedola (11,1816 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.03.2023 a 15,898 Eur, pari al 85,31% del livello iniziale)
  • Intesa Sanpaolo: livello iniziale (2,542 Eur), Barriera/trigger cedola (1,5252 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.03.2023 a 2,193 Eur, pari al 86,27% del livello iniziale)
  • Banco BPM: livello iniziale (4,069 Eur), Barriera/trigger cedola (2,4414 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.03.2023 a 3,532 Eur, pari al 86,80% del livello iniziale)
  • Media: livello iniziale (8,4157 Eur), Barriera/trigger cedola (5,0494 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.03.2023 a 7,2077 Eur, pari al 8
  • 5,64% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del paniere medio del certificato targato Leonteq, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 933,45 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il valore del paniere medio finale non scende oltre il 29,94% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1270 Euro (il nominale più 36 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni intorno al 36,05% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il valore medio scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, quotando con un piccolo premio sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.