Fra i certificati Intesa Sanpaolo Fixed Cash Collect appena emessi ne emerge uno che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente su 1 società appartenente al macro-settore finanziario, e più specificatamente al settore bancario.

Il tutto mediante “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Introduzione quantitativa del sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato di Intesa Sanpaolo è rappresentato da Unicredit.

    1. Unicredit è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio da poter effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare il comportamento di base – quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
    2. L’azienda presenta fondamentali solidi e rappresenta un entità praticamente sempre sotto l’occhio dell’investitore. Appartenendo all’ampio settore finanziario (bancario, mobiliare, assicurativo, immobiliare ecc) è caratterizzata da un modus operandi inevitabilmente influenzato dai tassi d’interesse – e quindi dell’economia in generale, dato che questi vengono calibrati in base all’andamento di alcuni parametri quali l’inflazione -. Inoltre, constando di una sezione investment banking di tutto rispetto, può esser considerata più rischiosa di una banca operante prevalentemente nell’ambito tradizionale, o ancora di una compagnia assicurativa che investe principalmente in strumenti del mercato monetario (principalmente titoli di stato e altre obbligazioni a breve scadenza).
    3. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su  su 30 giorni) è mediamente elevata (anche se non esageratamente) dato che, come detto, si tratta di un titolo generalmente esposto all’andamento di alcuni parametri dell’economia. Si ricordi che la volatilità implicita dà quello “spazio di manovra” tale da giovare sia al tandem emittente-strutturatore (costi del pool opzionario negoziato) che dal lato dell’investitore (conservatività delle protezioni, aumento dell’entità delle cedole potenziali, trigger cedolari “facilmente rispettabili” e scadenza).
    4. Sarebbe interessante effettuare un analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA in ottica top-down (Rispetto al mercato generale di riferimento, rispetto al settore e poi al gruppo di pari. Banalmente: FTSE Mib, Settore Finanziario, Settore Bancario; italiano vs. europeo ecc).

Intesa Sanpaolo Certificati Fixed Cash Collect: struttura del certificate, come investire su Unicredit indirettamente

A seguire le caratteristiche principali del certificato Intesa Sanpaolo:

  • Barriera europea sul capitale al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,64% (7,68% annuo incondizionato sul nominale di 100 Euro)
  • Ultima cedola mensile condizionata dello 0,64%
  • Trigger ultimo premio mensile di pari entità al livello barriera
  • Prezzo lettera rilevato a circa 101 Euro – chiusura del 22.12.2022 –

Intesa Sanpaolo Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento, come investire su Unicredit indirettamente

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento Fixed Cash Collect, è emesso da Intesa Sanpaolo il 06.12.2022 e: ha data di valutazione finale posta al 04.12.2024 (scadenza/liquidazione 06.12.2024), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Il fixed cash collect targato Intesa Sanpaolo paga cedole mensili incondizionate di 0,64 Euro ogni mese e fino al penultimo (23 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore del sottostante.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  1. l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata di 0,64 Euro se il sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea posta al 50% del valore iniziale (nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 24 le cedole, quindi si considerano 115,36 Euro);
  2. in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio condizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante (considerando però nel computo anche le precedenti 23 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito, +14,72 Euro), pagando un importo pari al valore nominale moltiplicato per la suddetta performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale). In formule:

Importo di rimborso scenario 2: Valore = Valore nominale x performance + tot 23 cedole

Dove: Performance = valore Finale / Valore Iniziale di Unicredit

Da notare la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato targato Intesa Sanpaolo è la seguente:

  • Unicredit: valore iniziale (12,51 Eur), Barriera/trigger cedola condizionata (6,255 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura del 22.12.2022 a 13,238 Eur, pari al 105,82% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 101 Euro, questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni) del certificato di Intesa Sanapaolo:

se Unicredit non è scesa oltre il 52,74% dall’attuale quotazione il certificato paga il totale 115,36 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni del 14,22% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque meno grazie all’incasso delle 23 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -60% di Unicredit il certificato sperimenta un -43,52%, a fronte di un -70% del sottostante il certificato registra un -53,99% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Intesa Sanpaolo.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.