All’interno del prevalente parco prodotti finanziari offerto dall’emittente Unicredit, i certificati di investimento, spunta un certificates già emesso che dà la possibilità di prendere indirettamente posizione su un un sottostante appartenente al macro-settore tecnologico americano, e più precisamente all’industria dell’e-commerce e del cloud computing, nonché di effettuare un quasi arbitraggio fra potenziale valore di bonus e prezzo attuale del certificato.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato di Unicredit che non ha bisogno di presentazioni è rappresentato da Amazon (AMZN), quotata al NASDAQ100 ed operante nell’industria tecnologica dell’e-commerce e del cloud computing. Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.

L’azienda possiede informazione storica più che sufficiente per poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, è possibile bene i bilanci (ricavi utili operativi/netti, FCF, vari Ratios ecc.) o la natura stocastica (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

Dal punto di vista tecnico-quantitativo è classificata come fortemente momentum ossia con 0,5<Hurst<1 con Significatività statistica>99,9% in tutti e 3 i periodi analizzati, ossia 1024, 2048 e 4096 osservazioni di rendimenti logaritmici calcolati sui prezzi di chiusura. A seguire i risultati, con Hurst che cresce al diminuire del periodo analizzato e la Sign. Stat. che aumenta all’aumentare del periodo in esame: H_1024=0,610 con Sign. Stat.>99,921%; H_2048=0,597 con Sign. Stat.>99,984%; H_4096=0,581 con Sign. Stat.>99,990%

Dal punto di vista grafico AMZN ha una performance elevata nel breve periodo, così come nel medio periodo e dall’inizio della sua quotazione ad oggi: a 1 anno è cresciuta del 71,83%; sui 5 anni ha messo a segno un +94,21%; dalla sua quotazione ad oggi ha messo a segno un mostruoso +223925% dai 0,08 USD di allora agli attuali 179,22 $.

E’ da notare anche un interessante comportamento del β, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: sui 5 anni mostra un carattere aggressivo appena aggressivo, quasi in linea al mercato, avendo un valore di +1,05 (metrica utilizzata nel calcolo del costo del capitale per il WACC del DCF Model): ciò significa che in media, ad un +/-1% del NASDAQ100, corrisponde un +/-1,05% di AMZN. La metrica a livello rolling a 1 anno, più sensibile ai cambiamenti di mercato, mostra un comportamento erratico, ossia cambia natura da difensivo ad aggressivo e/o viceversa, con un Beta attuale pari a +1,24, potendolo classificare come attualmente aggressivo nel confronti del NASDAQ100.

Infine, per completare le analisi delle caratteristiche di rischio del titolo, in concomitanza con il Beta, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova attualmente in decisa salita, ed intorno ai 40 punti percentuali (almeno dal 2014 ad oggi ha viaggiato in un range massimo compreso approssimativamente intorno a 15%-50%). Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, potenziali bias post emissione ecc.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (nuove tecnologie/aumento degli abbonati/bilanci trimestrali/stime di analisti ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).

Dal punto di vista dei rating è visto come STRONG BUY da Market Screener, con ben 62 analisti che seguono il titolo (e che attualmente assegnano 45 BUY, 15 OUTPERFORM, 2 HOLD e 5 senza opinione). Zacks classifica il titolo come HOLD, secondo la metrica degli Earning Surprise. Secondo il modello dei Discounted Cash Flows è un OUTPERFORM, con prezzo target annuale 230,93 USD ed un connesso potenziale rialzo del +20,14% rispetto le quotazioni attuali (il tutto in base all’ultimo Free Cash Flows, un aumento medio dei flussi al 21,50%, un tasso di crescita perpetua del 3,50% per considerare l’alta inflazione e un WACC del 9,54%)

In ultimo, ma non per importanza, AMZN non elargisce dividendi, e quindi non li ha elargiti per essere utili alla strutturazione del derivato. Ne deriva che tutto è stato calibrato sulla volatilità implicita espressa dalle opzioni a 30 giorni.

Se non si vuole investire direttamente sul sottostante si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e spiegato nel funzionamento del payoff.

Struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato targato Unicredit:

  • Barriera europea sul capitale al 65% del valore iniziale
  • Bonus (e cap) al 118,00% del valore nominale/valore iniziale
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Vita residua a 8 mesi
  • Prezzo lettera rilevato – intorno alle 11:00 del 19.04.2024 – a circa 115,48 Euro

Unicredit Certificati Top Bonus: Funzionamento del Payoff

Questo Top Bonus è stato quotato da Unicredit il 23.12.2022, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 12.12.2024 (scadenza 19.12.2024), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Alla scadenza si prospettano due scenari:

1. se alla data di valutazione finale il valore del sottostante è pari o superiore alla barriera (per questo chiamata europea, perché attiva solo in un determinato momento), il certificato paga l’importo bonus di 118 euro

2. in caso contrario, ovvero se il sottostante è inferiore alla barriera, il certificato paga un importo pari valore nominale moltiplicato per la performance negativa del sottostante (data dal livello finale in rapporto al valore iniziale).

Sottostante

Il sottostante del certificato di Unicredit è rappresentato da:

AMZN -> livello iniziale (83,79 USD), Barriera (54,4635 USD), Cap (98,8722  USD) ultimo prezzo rilevato (chiusura del 08.04.2024 a 179,22 USD pari al 213,89% del valore iniziale)

NB: il sottostante si trova al 213,89% del valore iniziale ed il prezzo lettera del certificato è inferiore al bonus si può dire che il prodotto quota con un visibile sconto sulla componente lineare, potendo guadagnare quasi in ogni condizione di mercato dalla differenza che esiste ancora tra prezzo lettera e valore di bonus potenziale.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 115,48 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

  1. Il Certificato paga l’importo bonus di 118 Euro, se il sottostante non scende oltre il -69,61% alla data di valutazione finale, con un rendimento potenziale lordo massimo a circa 8 mesi intorno il 2,18% (3,36% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.
  2. Invece, se il sottostante scendesse con più forza il prodotto perderebbe, in %, un valore un visibilmente inferiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole, come detto, il certificato quota con uno sconto sulla componente lineare.

Link del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato di Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione.