All’interno dell’ampio parco certificati Unicredit ne spunta uno molto interessante scritto su un paniere di indici.

Gli indici in questione sono rappresentati dal Nikkei 225, Ftse Mib, Ftse 100 e Nasdaq100 che rappresentano rispettivamente gli indici che tracciano l’andamento delle aziende a maggiore capitalizzazione in Giappone, Italia, Inghilterra e settore tecnologico USA.

Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down: struttura del certificates

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit:

  1. Ha una scadenza a 3 anni (novembre 2025)
  2. Ha una barriera europea di protezione del capitale (a cui si rimanda sotto) pari al 40% dei valori iniziali
  3. Elargisce cedole condizionate trimestrali con effetto memoria dell’1,90% (massimo 7,60% annuo)
  4. Il trigger delle cedole è posto al 60% dei valori iniziali
  5. Ha un trigger autocall Step Down trimestrale a partire dal 2° trimestre, che decresce a step del 5% ogni 2 date di osservazione, dal 100% all’80% dei valori iniziali
  6. Ha effetto quanto a cui si rimanda sotto
  7. Prezzo lettera rilevato a 99,75 – chiusura del 01.02.2022 –

Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down: funzionamento del Payoff

Il certificato targato Unicredit, di tipo Memory Cash Collect Step Down, viene emesso il 01.12.2022 e: ha data di valutazione iniziale fissata al 25.11.2022, data di valutazione finale posta al 19.11.2025 (scadenza/liquidazione il 27.11.2025), è negoziato sul SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato Unicredit Memory Cash Collect Step Down permette sostanzialmente agli investitori di ricevere premi periodici di 1,90 Euro nel caso in cui il valore di tutti gli indici sottostanti, nelle date di osservazione trimestrali, ha un valore pari o superiore al livello del trigger cedolare, posto per questa emissione al 60% del valore iniziale; in caso contrario non viene pagata alcuna cedola

Tuttavia, grazie all’effetto memoria, i premi eventualmente non pagati in precedenza non vengono persi ma saranno corrisposti successivamente se, in una delle successive date di osservazione, la condizione del pagamento sarà soddisfatta – ovvero quando il valore di tutti i sottostanti risiede sopra il trigger-

Meccanismo di rimborso anticipato: autocall

A partire dal 18.05.2023 (ossia dal 2° trimestre) il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, decrescente a step del 5% ogni 2 date di osservazione (dal 100% all’80% dei valori iniziali), aumentando le probabilità del rimborso anticipato. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo dei sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data i certificati Unicredit elargiscono 2 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

Scadenza

A scadenza, se il certificato a marchio Unicredit non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore dei sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 12 cedole più il nominale.
  • se invece il valore finale di almeno un sottostante è inferiore al trigger cedolare ma tutti sono superiori alla barriera il certificato rimborsa ancora il valore nominale di 100 euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante peggiore (caratteristica Worst Of ,WO, ossia con valore finale inferiore rispetto al valore inziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) dell’azione peggiore.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano certificati emessi da Unicredit con indici denominati in USD, JPY e GBP il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

I sottostanti

La situazione attuale sui sottostanti di questo certificato targato Unicredit è la seguente:

  • Nikkei 225: livello iniziale (28283,03 punti), Barriera (11313,212 punti), trigger cedola (16969,818 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.12.2022 a 28226,08 punti, pari al 99,01% del livello iniziale)
  • Ftse Mib : livello iniziale (24718,81 punti), Barriera (9887,524 punti), trigger cedola (14831,286 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.12.2022 a 24685,67 punti, pari al 100,06% del livello iniziale)
  • Ftse 100: livello iniziale (7486,67 punti), Barriera (2994,668 punti), trigger cedola (4492,002 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.12.2022 a 7558,49 punti, pari al 101,34% del livello iniziale)
  • Nasdaq 100: livello iniziale (11756,03 punti, Barriera (4702,412 punti), trigger cedola (7053,618 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.12.2022 a 12041,89 punti, pari al 102,43% del livello iniziale)

NB: Nikkei 225 per ora rappresenta il WO.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato targato Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,85 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 39,87% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 122,80 Euro (il nominale più 12 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni intorno al 23,11% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece se il Dax scendesse al massimo del 59,91% il certificato rimborserebbe ancora il nominale di 100 euro, con un piccolo rendimento dello 0,25%

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, quotando sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato Unicredit.

Per maggiori informazioni sui Low Barrier si legga anche: Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down Low Barrier: come investire su paniere di indici

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.