All’interno della gamma di Certificati emessi da Unicredit, fra i Fixed Cash Collect, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 2 società appartenenti al settore assicurativo.

Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sul portafoglio sottostante

I sottostanti del certificato a marchio Unicredit sono rappresentati da: Axa e Zurich.

    1. Le 2 aziende sono quotate da un periodo di tempo sufficientemente ampio da poter effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare i bilanci o la natura stocastica che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
    2. Tutte e 2 le aziende rientrano all’interno del settore assicurativo, essendo  positivamente correlate. Diminuisce in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
    3. Le 2 compagnie assicurative presentano fondamentali solidi e rappresentano un entità sotto l’occhio dell’investitore, soprattutto dato l’elevato grado di esposizione a titoli a reddito fisso (principalmente obbligazioni e altri strumenti del mercato monetario) con relativo grado di rischio generalmente più basso – ma ormai solo convenzionalmente definiti risk-free -.
    4. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su un forward period su 30 giorni) è stata sempre mediamente contenuta nel complesso, ma data l’importanza delle stesse aziende, come detto, si tratta di titoli generalmente esposto all’andamento di alcuni parametri dell’economia come i tassi d’interesse.

Se non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare, il quale oltre a offrire una protezione condizionata elargisce cedole fisse.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,35% (massimo 4,20% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 99,16 Euro – chiusura del 26.04.2023 –

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Unicredit il 18.04.2023, ha data di valutazione finale posta al 11.12.2025 (scadenza/liquidazione 18.12.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento in questione paga quindi cedole mensili incondizionate di 0,35 Euro ogni mese e fino al penultimo. Senza condizioni significa a prescindere dal valore dei sottostanti.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata. In altre parole si otterrebbero 32 cedole più il nominale, ossia 111,20 Euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante. Nel computo del payoff si inseriscono anche le 31 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante un dei titoli su cui è scritto il certificato sia denominato in CHF, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio Eur/CHF.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante del certificato targato Unicredit è la seguente:

  • Zurich: valore iniziale (432,8 CHF), Barriera/ trigger cedola (216,4 CHF), ultimo prezzo registrato (chiusura al 26.04.2023 a 426,4 CHF, pari al 98,52% del valore iniziale)
  • Axa: valore iniziale (29,15 Eur), Barriera/trigger cedola (14,575 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 26.04.2023 a 29,27 Eur, pari al 100,41% del valore iniziale)

Per ora il WO è rappresentato da Zurich.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 99,16 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -49,24% dall’attuale quotazione. Considerando il totale delle 36 cedole più il nominale si otterrebbero 111,20 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo intorno al 12,14% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore inferiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, grazie alle 31 cedole incondizionate: ad esempio a fronte del -50% di Zurich si otterrebbe il -39,38% sul certificato, a fronte del -60% del WO il certificato sperimenterebbe un -49,32% e così via.

Codice ISIN del certificato Unicredit

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.