All’interno dell’ampio parco di certificates emessi da EFG International, fra i Phoenix Memory Callable, ne spunta uno che consente di investire su due indici azionari e sul petrolio.

Con un impiego di denaro limitato è quindi possibile investire sui due maggiori indici rispettivamente USA ed Europa, e sul prezzo future della scadenza fronte mese del petrolio WTI.

Informazioni sui sottostanti

L’S&P500 e il future sul petrolio godono di una forte proprietà momentum con elevata significatività statistica su 3 periodi analizzati (1024, 2048 e 4096 rendimenti logaritmici giornalieri). L’eurostoxx 50 non è direttamente osservabile e per questo è stato analizzato l’ETF SPDR quotato al NYSE-Arca: anche qui si rileva una proprietà momentum sui 3 periodi in esame.

A livello grafico l’S&P500 ha messo a segno una performance del 26,98% ad un anno, mentre a 5 anni è salito di ben 83,23 punti percentuali. L’Eurostoxx 50 è aumentato del +15,76% ad uno anno, a 5 anni del +39,17%; il future sul petrolio è salito del 3% in un anno, mentre a 5 anni

A livello di volatilità il più pesante è il future sulla prima scadenza del WTI; a seguire troviamo l’S&P500 e poi l’Eurostoxx 50.

Il future sul petrolio presenta contango, quindi occorre tener conto del valore che viene “dragato” nel lungo periodo rispetto al valore spot.

In ultimo, ma non per importanza, l’Eurostoxx50 e l’S&P500 elargiscono dividendi atti alla strutturazione del prodotto.

EFG International Certificate Phoenix Memory Callable: struttura del certificate

A seguire le caratteristiche principali del certificato:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% del valori iniziali
  • Prima cedola mensile condizionata dell’1,5%
  • Cedole mensili condizionate dello 0,75% (massimo 9,00% annuo) sul taglio nominale, con effetto memoria
  • Opzione Call mensile attiva dal 4° mese (dal 22.07.2024)
  • Scadenza a 3 anni
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 997,43 Euro – intorno alle 13:06 del 04.03.2024 –

EFG International Certificate Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso il 01.03.2024, ha data di valutazione finale al 22.07.2027 (scadenza/liquidazione 01.03.2027), è negoziato su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga una sorta di primo welcome coupon condizionato di 15 euro alla prima data di valutazione, se quindi tutti i sottostanti non scendono oltre la metà del valore iniziale. In seguito paga cedole mensili di 7,50 Euro se i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto sempre al 50% dei valori iniziali.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando i sottostanti risalgono tutti sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

L’opzione call, attiva dal 4° mese, attribuisce all’emittente il diritto, ma non l’obbligo, di richiamare anticipatamente il prodotto al valore nominale in una delle date di valutazione.

NB: se alla prima data l’emittente esercita l’opzione call si ottiene il nominale più le eventuali 4 cedole dovute. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale i sottostanti non scendono sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; in altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale ossia 1277,50 Euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del titolo Worst Of, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante due sottostanti su tre siano denominati in USD, il prodotto paga sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il sottostante e la componente lineare

La situazione attuale sul sottostante  di questo certificate targato EFG International è la seguente:

S&P500 -> valore iniziale (5069,53 punti), Barriera/Trigger Cedola (2534,765 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.03.2024 a 5096,27 punti, pari al 100,53% del valore iniziale).

Eurostoxx 50 -> valore iniziale (4864,29 punti), Barriera/Trigger Cedola (2432,145 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.03.2024 a 4903,3198 punti, pari al 100,80% del valore iniziale).

WTI Crude Front Month -> valore iniziale (77,58), Barriera/Trigger Cedola (38,79), ultimo prezzo registrato (chiusura al 01.03.2024 a 79,66, pari al 102,68% del valore iniziale).

Dato che il sottostante WO si trova al 100,53% ed il certificato prezza sotto poco sotto la pari, si può dire che il prodotto quota con un piccolissimo sconto sulla componente lineare.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 997,43 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

Se il certificate non è stato richiamato anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante non scende oltre il 50,26%. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1277,50 Euro (il nominale più 36 cedole), con un rendimento potenziale lordo massimo a 3 anni di circa il 28,08% (9,34% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente inferiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole, come detto, il certificato quota con un piccolissimo sconto sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

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Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.