All’interno della maggioranza dei certificati di investimento emessi da BNP Paribas con ISIN XS2317913536, i comunemente detti Fixed Cash Collect, ne balza all’occhio uno di recente emissione, perché consente di investire su una delle società più grandi di produzione principale di GPU (e diretta concorrente di AMD).

Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale da 1000 Euro -.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante che non ha bisogno di presentazioni, è rappresentato da Nvidia.

Osservazioni/conclusioni sul sottostante:

  1. L’azienda è stata quotata da tempo adeguato per effettuare valutazioni di stampo quantitativo. L’analisi grafica ci indica sicuramente un iniziale trend laterale, per poi esplodere al rialzo con dei chiari movimenti break out ed anche trend following. Attualmente sta subendo una forte correzione e si trova a 233,74 dopo aver toccato i massimi a circa 300-310 USD
  2. Il settore tech mostra un rapporto P/E medio di circa 30x mentre quello del computer processing a circa 110x. Il titolo mostra un rapporto Price / Earning abbastanza volatile: da un valore di 20x nel 2014 è cresciuto quasi costantemente sui 50x, per poi ricorreggere sui 20x e risalire con delle correzioni sui 70x-80x; infine ricorreggere sui 60x. La conclusione, anche se occorrerebbe approfondire, è che il settore l’azienda è sopravvalutata rispetto al settore tecnologico ma sottovalutata nel computer processing. NB: esistono metriche molto più significative e complete per effettuare questa valutazione, nonché confronti in ottica peer group analysis (magari con il ricorso alla tecnica statistica del clustering).
  3. Si nota inoltre un comportamento ricorrente del β: risulta sempre notevolmente aggressivo, ossia maggiore sempre di 1. E’ stato inoltre molto volatile, entro un range di 1,15-2; ora si trova su 1,3 (usare il titolo con cautela).
  4. Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo (ma ce ne sarebbero molte altre), la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) dal 2012 è sempre stata mediamente alta e compresa nel range 20%-70% (una media del 45% circa). Ora si trova circa sul 60%. Sarebbe interessante un confronto con la volatilità storica, per analizzare convergenze e divergenze. Ciò rende più semplice la strutturazione del prodotto nel contemporaneo tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante) e all’investitore (livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata e scadenza).

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

BNP Paribas Certificati di Investimento: punti salienti del Phoenix Memory, come investire su Amazon

  • Barriera europea sul capitale al 60% del valore iniziale
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,66% (7,92% annuo) di cui la prima già pagata.
  • Autocall trigger mensile– che permette il rimborso anticipato automatico – a partire dal 6° mese (dal 03.06.2022) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% al 90% del valore iniziale
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a 915,25 euro -intorno alle 11:10 del 24.01.2021-

BNP Paribas Certificati di Investimento: funzionamento

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Fixed Cash Collect, è stato emesso da BNP Paripas il 03.01.2022, ha data di valutazione finale posta al 04.12.2023 (scadenza/liquidazione 11.12.2023), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato paga cedole incondizionate (ossia a prescindere dall’andamento dei 4 sottostanti) di 2,68 Euro ogni trimestre.

Inoltre, dal 2° trimestre è presente l’autocall trigger trimestrale pari al 100% dei livelli iniziali: se ogni sottostante è pari o superiore al predetto livello il certificato viene rimborsato anticipatamente al valore nominale più il premio del trimestre in questione; in caso contrario viene pagato il premio e la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il nominale se ogni sottostante non scende sotto la barriera europea posta al 60% del rispettivo livello iniziale (nel computo del payoff si inserisco tutte rimanenti le 23 cedole incondizionate)
  • in caso contrario il Certificate rimborsa un importo proporzionale alla performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale più basso rispetto al livello iniziale, anche detto Worst Of, WO; anche in tal caso si inseriscono le 23 cedole che attenuano l’entità della perdita sul capitale investito)

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)

Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante il titolo su cui sia scritto il certificato è denominato in USD, il prodotto paga un importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Sottostante

La situazione attuale sul sottostante – di questo certificato BNP Paribas Fixed Cash Collect – è la seguente:

  • Nvidia: valore iniziale (306,93 USD), Barriera (184,158 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 21.01.2022 a 233,74 USD, pari al 76,15% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 915,25 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante  dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni):

se il prodotto non è stato rimborsato anticipatamente e il sottostante non è sceso oltre il -21,21% dall’attuale quotazione il certificato paga il nominale più 8 cedole garantite, ottenendo in totale 1151,8 euro, corrispondenti ad un rendimento potenziale massimo del 25,84% rispetto il suddetto prezzo lettera. Se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe meno grazie all’incasso delle 23 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -30% del sottostante il certificato sperimenta un -25,17%, a fronte di un -50% del sottostante  il certificato registra un -41,81% e così via.

Codice ISIN del prodotto

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