Barclays ha emesso un certificato su un sottostante interessante che non ha bisogno di presentazioni. Se si ha l’esigenza di investire su STMicrolectronics ottenendo al contempo un flusso reddituale annuale incondizionato, è possibile quindi prendere a riferimento un certificato Intesa Sanpaolo fixed cash collect scritto su questo titolo.

Il tutto mediante “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 1000 Euro -.

Il sottostante non ha bisogno di presentazioni ma possono essere fatte delle osservazioni.

Informazioni sul sottostante

A seguire delle informazioni sul titolo sottostante del certificato di Barclays.

STMicroelectronics è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio da poter effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo ed analizzare il comportamento di base – quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.

L’azienda presenta una buona impostazione grafica di medio-lungo periodo, fondamentali solidi e possiede un laboratorio di ricerca e sviluppo considerato fiore all’occhiello. Appartenendo al settore dei dispostivi a semiconduttore il suo valore futuro dipenderà soprattutto dalle sorti in ballo per la guerra all’approvvigionamento delle terre rare.

La volatilità implicita (per convenzione analizzata su un forward period 30 giorni) è mediamente elevata (anche se non esageratamente). Si ricordi però che la volatilità implicita dà quello “spazio di manovra” tale da giovare sia al tandem emittente-strutturatore (costi del pool opzionario negoziato) che dal lato dell’investitore (conservatività delle protezioni, aumento dell’entità delle cedole/dei bonus potenziali e trigger cedolari “facilmente rispettabili”).

Sarebbe interessante effettuare un analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA in ottica top-down (Rispetto al mercato generale di riferimento, rispetto al settore e poi al gruppo di pari).

Il titolo può inoltre essere definito erratico poiché cambia natura (dal 2012 al 2016 è stato aggressivo per poi diventare difensivo fino alla fine fine del 2019) e presenta attualmente un β pari a circa +1,63: ciò significa che mediamente (nonostante i limiti della metrica e quindi anche delle distorsioni di stima), se il mercato di riferimento produce un performance al rialzo/ribasso dell’1%, il titolo provoca un movimento mediamente superiore a quello appena detto (es: se beta=1,5, a fronte del +/-1% del mercato di riferimento il titolo segna mediamente un +/-1,5%).

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Barclays Certificati Fixed Cash Collect: struttura

A seguire la struttura del certificato targato Barclays:

  • Barriera europea sul capitale (a cui si rimanda sotto) pari al 60% del valore iniziale
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,63% (massimo 7,56% annuo sul taglio nominale unitario di 1000 Euro)
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 6° mese (dal 25.03.2024) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% al 90% del valore iniziale

Barclays Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento Fixed Cash Collect, è stato emesso da Barclays il 09.10.2023, ha data di valutazione finale posta al 25.09.2025 (scadenza/liquidazione 02.10.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Il certificato paga cedole mensili incondizionate di 6,3 Euro ogni mese (24 cedole). Senza condizioni significa che il contratto derivato, derivando il valore dal/i titolo/i sottostante/i, è “blindato” per quanto riguarda il percepimento delle cedole, elargendole quindi a prescindere dall’andamento del valore del sottostante.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data il certificato di Barclays paga le 6 cedole incodizionate più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  1. l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola incondizionata di 6,3 Euro se il sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea posta al 35% del valore iniziale. Nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 24 le cedole, si considerano quindi 1151,20 Euro;
  2. in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio incondizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa di STMicroelectronics (considerando però nel computo anche le precedenti 12 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito, +151,20 Euro), pagando un importo pari al valore nominale moltiplicato per la suddetta performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale). In formule

Importo di rimborso scenario 2: Valore = Valore Nominale x Performance + tot 24 cedole

Dove: Performance = valore Finale / Valore Iniziale

Da notare la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il sottostante STMicroelectronics

La situazione attuale sul sottostante del certificato di investimento fixed cash collect targato Barclays è la seguente:

STMicroelectronics: valore iniziale (40,345 Eur), Barriera europea (24,207 Eur)

Codice ISIN del prodotto

ISIN XS2616825167

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato di Barclays.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.