Cassa integrazione, pagamento alle Poste per evitare ulteriori ritardi: le istruzioni Inps su come fare

Cassa integrazione in ritardo: come ritirare il bonifico alle Poste senza attendere oltre
4 anni fa
1 minuto di lettura
Pagamento pensioni di maggio, Poste conferma le date: ecco l'ordine e il calendario

Con messaggio numero 1904 del 7 maggio 2020, l’Inps ha fornito le istruzioni per il pagamento della cassa integrazione alle Poste spiegando ai lavoratori che attendono l’accredito su iban di conto postale come stampare il file pdf con il “Riepilogo pagamenti eseguiti 2020” che va presentato all’Ufficio postale congiuntamente al documento di identità e al codice fiscale.

Ne avevamo parlato anche al link: Come richiedere l’anticipo della CIG alle Poste

Ritiro cassa integrazione: chi deve recarsi alle Poste

Di seguito gli step della procedura:

  • il lavoratore riceve al suo indirizzo di residenza/domicilio (quello riportato dal datore di lavoro nel mod. SR41/SR43) gli SMS di notifica del pagamento e la comunicazione di liquidazione da POSTEL;
  • la comunicazione di liquidazione servirà per la richiesta di procedere con il pagamento con bonifico domiciliato alle Poste dopo aver esibito documento di identità e codice fiscale.

Le istruzioni sono rivolte ad alcuni casi specifici di anomalia, quali:

  • non corrispondenza tra il codice fiscale del beneficiario e quello del titolare del conto corrente o della carta ricaricabile), a cui si riferisce l’IBAN indicato dal datore di lavoro nella domanda per la liquidazione delle prestazioni;
  • inserimento di coordinate bancarie errate riportanti codici ABI/CAB allo stato non censiti o non più attivi.

Lo stesso iter può essere attivato per il pagamento delle seguenti prestazioni:

  • CIGO – Cassa integrazione Ordinaria;
  • ASO – Assegno Ordinario;
  • CIGD – Cassa integrazione in deroga;
  • CISOA – Cassa Integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti di imprese agricole.

 

Il documento prevede espressamente che: “Per i pagamenti relativi alle successive mensilità dell’integrazione salariale, il lavoratore potrà comunque avvalersi dell’accredito su conto corrente o su carta ricaricabile dotata di IBAN, purché gli strumenti di riscossione risultino a lui intestati/cointestati, comunicando il nuovo codice IBAN al suo datore di lavoro, che avrà cura di inserirlo nei relativi SR41/SR43 da trasmettere all’Istituto”.

Pagamento cassa integrazione: il Riepilogo pagamenti 2020 da scaricare per ritirare il bonifico alle Poste

    • PIN dispositivo;
    • SPID, identità digitale;
    • CIE, Carta di identità elettronica;
    • CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

 

Una volta entrati basterà spuntare dai filtri a sinistra la voce “Prestazioni” e poi “Pagamenti”. Dal riepilogo che si visualizza, si accede al “Riepilogo dei pagamenti”  in cui viene specificato l’importo da incassare. Cliccando sull’opzione di stampa si può scaricare il pdf. Questo documento permetterà il ritiro della cassa integrazione tramite bonifico domiciliato all’ufficio postale.

 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Registratore di cassa
Articolo precedente

Adempimenti connessi ai misuratori fiscali: tutto rimandato causa Covid-19

Articolo seguente

Perché con la crisi dei mercati sono esplose le emissioni di obbligazioni convertibili