Carta dedicata a te 2024, nessuna visita in posta: ecco per chi

I possessori della Carta dedicata a te 2023 dovranno ritirarla nuovamente nel 2024 oppure il saldo verrà ricaricato automaticamente?
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3 mesi fa
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Azioni Poste Italiane, collocamento slitta a novembre
Azioni Poste Italiane, collocamento slitta a novembre © Licenza Creative Commons

Il 9 settembre 2024 sono state sbloccate le procedure per il rilascio delle nuove carte alimentari 2024, conosciute come “Carta dedicata a te 500 euro.” Questa iniziativa è rivolta a famiglie in difficoltà economica, con un ISEE inferiore ai 15.000 euro, e ha come obiettivo quello di sostenere i nuclei familiari più vulnerabili nella gestione delle spese quotidiane.

Per quest’anno, il budget complessivo destinato al programma è stato aumentato a 600 milioni di euro, rispetto ai 500 milioni stanziati nel 2023. Ogni famiglia beneficiaria riceverà un contributo di 500 euro, accreditato direttamente sulla carta.

Chi può beneficia della carta dedicata a te 2024

A differenza di molti altri incentivi, per la “Carta dedicata a te 500 euro” non è necessario presentare domanda. L’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha selezionato automaticamente i beneficiari in base a specifici criteri.

Le famiglie idonee devono essere composte da almeno tre persone e devono risiedere in Italia. Inoltre, uno dei membri del nucleo familiare deve essere nato entro il 31 dicembre 2010 per ottenere priorità nella graduatoria. Tuttavia, in mancanza di un componente nato entro questa data, possono accedere anche le famiglie con almeno tre persone, rispettando altre priorità, come il reddito più basso.

L’altro criterio fondamentale riguarda l’ISEE, che deve essere valido e non superare i 15.000 euro. Inoltre, nessun componente del nucleo familiare deve risultare già beneficiari di altre misure di aiuto (assegno inclusione, NASPI, cassa integrazione, ecc.).

Una volta definite le liste dei beneficiari, l’INPS comunica i dati ai comuni, i quali si occupano di informare le famiglie selezionate sulla possibilità di ritirare la carta. E, comune, possibile consultare le liste carta dedica a te di 500 euro direttamente senza aspettare il comune, verificando il proprio codice di protocollo ISEE.

La priorità nella distribuzione

Uno degli aspetti più interessanti della “Carta dedicata a te 500 euro” è il criterio di selezione e priorità dei beneficiari.

La graduatoria segue un ordine ben preciso, con priorità assoluta per le famiglie più numerose e con figli nati dopo il 31 dicembre 2010. Questo significa che le famiglie con figli più giovani hanno maggiore possibilità di ottenere il beneficio rispetto a quelle con figli più grandi. Successivamente, la priorità viene data ai nuclei familiari con almeno tre componenti nati entro il 31 dicembre 2006, e infine, alle famiglie con tre o più membri senza ulteriori restrizioni sull’età.

Il criterio di reddito rimane comunque un fattore determinante: chi ha un ISEE più basso avrà la precedenza rispetto a chi si avvicina alla soglia massima dei 15.000 euro. Questo sistema mira a distribuire le risorse in modo equo, garantendo che i fondi vadano a chi ne ha più bisogno.

Dove e come utilizzare la carta dedicata a te

Il contributo economico previsto dalla “Carta dedicata a te 500 euro” ha uno scopo preciso: aiutare le famiglie a far fronte alle spese di prima necessità. Il denaro caricato sulla carta potrà essere speso esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con l’esclusione delle bevande alcoliche, oppure per l’acquisto di carburante o abbonamenti al trasporto pubblico locale. Questa limitazione è stata pensata per garantire che il sostegno economico venga effettivamente utilizzato per migliorare le condizioni di vita dei beneficiari.

Un aspetto importante da tenere a mente è che il primo acquisto con la carta deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024. Questo acquisto iniziale rappresenta l’attivazione della carta, e solo dopo tale data sarà possibile continuare a utilizzare il credito disponibile. Inoltre, il saldo residuo dovrà essere speso completamente entro il 28 febbraio 2025. La carta può essere gestita tramite gli sportelli ATM Postamat, dove è possibile controllare il saldo della carta dedica a te e le transazioni effettuate.

Chi possiede già la carta dedicata a te del 2023

Una delle novità più rilevanti di quest’anno riguarda coloro che hanno già ricevuto la Carta dedicata a te nel 2023.

Questi beneficiari non dovranno recarsi in posta per ritirare una nuova tessera nel 2024. Il saldo di 500 euro previsto per il nuovo anno verrà automaticamente caricato sulla carta già in loro possesso, rendendo il processo molto più semplice e rapido. Tuttavia, in caso di smarrimento o malfunzionamento della carta, sarà comunque possibile richiederne una nuova presso l’ufficio postale, presentando la comunicazione ricevuta dal proprio Comune.

Questo sistema rappresenta un vantaggio significativo per chi aveva già familiarità con la carta dello scorso anno, poiché evita lunghe code e tempi di attesa agli sportelli postali. Per chi invece riceve la carta per la prima volta nel 2024, sarà necessario ritirarla fisicamente presso l’ufficio postale, seguendo le indicazioni fornite dal Comune di residenza.

Riassumendo

  • La “Carta dedicata a te 500 euro” aiuta famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro.
  • Il contributo del 2024 è aumentato a 600 milioni, con 500 euro per ogni famiglia.
  • Nessuna domanda necessaria: l’INPS ha selezionato automaticamente i beneficiari idonei con almeno tre membri.
  • Le liste dei beneficiari sono trasmesse i comuni che informano i destinatari circa la disponibilità della carte presso l’ufficio postale
  • La carta può essere utilizzata solo per beni alimentari, carburante e trasporti pubblici.
  • Chi possiede la carta del 2023 riceve il saldo del 2024 senza recarsi in posta.
  • Il primo acquisto (entro il 16 dicembre 2024) attiva la carta; il saldo deve essere speso entro il 28 febbraio 2025.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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