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Oggi: 05 Dic, 2025

Bollo auto a rate, ecco le nuove possibilità di rateizzare la tassa automobilistica

Pagare a rate il bollo auto oggi è più facile, ecco come si può fare e perché è possibile partendo dall'avviso di pagamento.
1 mese fa
3 minuti di lettura
bollo auto
Foto © Licenza Creative Commons

Ci saranno sicuramente dubbi e problemi legati al rischio di sovraindebitamento — perché rateizzare tutto può portare facilmente a perdere il controllo delle spese — ma la novità di cui parliamo oggi rappresenta una grande opportunità per molti contribuenti italiani.
Si tratta della possibilità di pagare il bollo auto a rate, una soluzione che, seppur indiretta, può davvero alleggerire il peso di una delle tasse più odiate dagli automobilisti.

Tradizionalmente, infatti, il bollo auto non è una tassa che si può rateizzare. Tuttavia, un mix di strumenti e piattaforme digitali oggi consente di farlo in modo legittimo, semplice e sicuro.
A dimostrarlo è anche la lettera di una lettrice, Pamela, che esprime un dubbio molto diffuso tra gli italiani:

“Buonasera gentili esperti, sono Pamela ed ho un serio dubbio.

Leggo da diverse parti che il bollo auto si può pagare a rate. Ma io non so come fare. Premetto che ho una condizione economica precaria adesso e sarebbe una specie di toccasana poter pagare il bollo auto (anzi ne ho due che mi scadono a fine ottobre) a rate visto che ho altri arretrati da coprire tra cui l’affitto. Potete indicarmi come fare?”

Bollo auto a rate: ecco come funziona davvero

Il bollo auto è una tassa obbligatoria per tutti i proprietari di veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Anche se viene comunemente chiamata “tassa di circolazione”, in realtà è una tassa di proprietà: si paga semplicemente per il fatto di possedere un veicolo, anche se non lo si utilizza.

L’importo del bollo varia in base a:

  • potenza del motore (kW);
  • classe ambientale del veicolo;
  • Regione di residenza, poiché l’imposta viene versata direttamente alla Regione.

Il bollo rappresenta una spesa rilevante per molte famiglie, tanto che è una delle tasse più evase d’Italia, spesso finendo poi nelle cartelle esattoriali.
Ecco perché la possibilità di rateizzarlo diventa oggi un’opzione preziosa.

Come pagare il bollo auto a rate

Oggi il pagamento del bollo avviene tramite PagoPA, la piattaforma telematica nazionale per i versamenti alla Pubblica Amministrazione.
Attraverso PagoPA si può pagare:

  • in banca;
  • alle Poste;
  • nei punti vendita convenzionati (come tabaccherie o supermercati abilitati);
  • oppure online, direttamente da app bancarie o portali dedicati.

Ed è proprio su PagoPA che entrano in gioco due strumenti ormai molto conosciuti nel mondo dei pagamenti digitali: PayPal e Klarna.

1. Pagamento con Klarna

Klarna è una piattaforma che consente di rateizzare i pagamenti online in 3 rate mensili senza interessi.
In pratica, dopo aver selezionato PagoPA come metodo di pagamento e cliccato su “Paga”, tra le varie opzioni disponibili si può scegliere Klarna.
Una volta autenticati, si potrà decidere di suddividere il pagamento del bollo in tre tranche.

2. Pagamento con PayPal

Anche PayPal offre la possibilità di pagare a rate, con formule molto simili (3 o più rate mensili, a seconda dell’importo).
Selezionando PayPal su PagoPA e accedendo al proprio conto, l’utente può scegliere l’opzione di “Paga in 3 rate” — un metodo semplice, veloce e senza interessi aggiuntivi.

3. Come fare in pratica

Per utilizzare uno di questi metodi:

  1. Collegarsi alla piattaforma PagoPA (o accedere tramite l’app IO).
  2. Inserire il numero dell’avviso di pagamento del bollo e il codice fiscale dell’Ente creditore (cioè la Regione).
  3. Selezionare l’opzione di pagamento e scegliere PayPal o Klarna.
  4. Confermare la rateizzazione e completare l’operazione.

L’intera procedura è digitale e immediata. Una volta conclusa, PagoPA emette la ricevuta telematica, che vale come prova di pagamento a tutti gli effetti.

Non solo bollo: anche multe e tasse locali a rate

La cosa interessante è che questa possibilità non riguarda solo il bollo auto.
Lo stesso metodo può essere utilizzato anche per pagare multe, tributi locali, canoni o altri versamenti dovuti alla Pubblica Amministrazione.

Naturalmente, è importante ricordare che non si tratta di una rateizzazione “ufficiale” concessa dall’Ente, ma di una rateizzazione privata offerta dal gestore del pagamento (PayPal o Klarna).
Ciò significa che la Pubblica Amministrazione riceve subito l’intero importo, mentre l’utente lo rimborsa al gestore in più rate.

In sintesi

Pagare il bollo auto a rate oggi è possibile, ma non grazie a una norma statale — bensì grazie alle innovazioni dei sistemi di pagamento digitali.
Con Klarna o PayPal, si può suddividere l’importo del bollo (e di altre tasse) in comode rate senza interessi, direttamente su PagoPA.

Un aiuto concreto per chi, come la nostra lettrice, si trova in difficoltà economica ma vuole comunque restare in regola con i pagamenti.
Un piccolo passo verso una fiscalità più accessibile e moderna, resa possibile non da una legge, ma dalla tecnologia e dai nuovi strumenti di pagamento online.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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