Bollette luce e gas: conguaglio elevato? Ecco cosa fare

Se vi arrivano bollette elevate a causa del conguaglio dei consumi effettuati: ecco cosa bisogna fare.
9 anni fa
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Se avete ricevuto una bolletta con un conguaglio elevato, la prima cosa da fare è leggere attentamente la bolletta, vedere se ci sono degli errori di fatturazioni, ad esempio consumi errati o consumi già pagati ad un altro fornitore.

Vediamo che cos’è un conguaglio in bolletta luce e gas?

Il conguaglio che ci viene addebitato in bolletta luce e gas, è l’importo dovuto quando i volumi consumati sono superiori a quelli fatturati. Viene calcolato una differenza tra i volumi consumati e quelli fatturati , tra l’importo totale dovuto e quello già pagato.

Il conguaglio può riguardare un arco temporale vasto perché non tutti i contatori dell’energia elettrica sono tele gestiti, cioè, non sono con autolettura automatica dal Distributore. Con i contatori del gas, il Distributore deve effettuare la  lettura:

  • almeno una volta l’anno per i clienti con consumi fino a 500 Smc/anno (stimati al metro cubo all’anno);
  • almeno 2 volte l’anno, per i clienti con consumi superiori a 500 Smc/anno e fino a 1.500 Smc/anno;
  • almeno 3 volte l’anno, per i clienti con consumi superiori a 1.500 Smc/anno e fino a 5.000 Smc/anno;
  • almeno una volta al mese per i clienti con consumi superiori a 5.000 Smc/anno.

In un conguaglio generalmente sono presenti consumi non fatturati sulle precedenti fatture. Cioè il fornitore, sulle fatture piuttosto che riportare come da regola gli effettivi consumi, li riporta in stima, e questa che generalmente genera un conguaglio sui consumi, cosa fastidiosa e complicata  per il contribuente che  deve mettersi a fare il controllo con i consumi precedentemente fatturati.