Ieri 8 luglio è iniziato il Prime Day di Amazon 2025, ma stavolta gli amanti del risparmio vogliono porre l’accento su un’altra questione, quella delle truffe. L’evento rappresenta un’occasione d’oro non solo per i consumatori ma anche per i cybercriminali, che approfittano dell’alta affluenza online per mettere in atto sofisticate truffe informatiche. In particolare, cresce il numero di attacchi di phishing mirati a rubare dati sensibili e a svuotare i conti correnti di utenti distratti o meno esperti.
Secondo un recente rapporto di Check Point Research, nel solo mese di giugno 2025 sono stati registrati oltre 1.000 nuovi domini che imitano il brand Amazon, con l’87% di questi classificati come pericolosi o sospetti.
Si tratta di siti fraudolenti creati con nomi simili a quelli ufficiali per ingannare gli utenti e raccogliere le loro credenziali.
Phishing e Amazon Prime Day: le tecniche più usate
I truffatori utilizzano diverse strategie per attirare le vittime. La più diffusa consiste nell’invio di email apparentemente provenienti da Amazon, che comunicano il rinnovo dell’abbonamento Prime a prezzi vantaggiosi o segnalano presunti problemi con l’account. Queste comunicazioni includono link che reindirizzano a pagine web false, dove gli utenti vengono invitati a inserire i dati di accesso o le informazioni bancarie.
Un’altra trappola molto comune riguarda messaggi che informano su fantomatici premi vinti o offerte esclusive legate al Prime Day. Anche in questi casi, cliccando sui link si finisce su portali clonati che rubano i dati personali. Le truffe non si limitano alle email: molti utenti ricevono SMS o messaggi tramite app di messaggistica istantanea, nei quali viene chiesto di confermare ordini inesistenti o di aggiornare le informazioni di pagamento per evitare la sospensione dell’account.
Difendersi dagli attacchi di phishing durante il Prime Day
Per proteggersi dalle truffe online è fondamentale adottare alcune buone pratiche di sicurezza digitale. Prima di tutto, è importante verificare sempre l’URL dei siti visitati, assicurandosi che l’indirizzo inizi con “https://” e che il dominio appartenga effettivamente ad Amazon.
Gli esperti consigliano di evitare di cliccare su link contenuti in email o messaggi sospetti. È preferibile accedere al proprio account digitando manualmente l’indirizzo del sito ufficiale o utilizzando l’app ufficiale di Amazon. Un altro passo cruciale per garantire la sicurezza del proprio account è attivare l’autenticazione a due fattori (2FA). Questo sistema aggiunge un livello di protezione extra, richiedendo un codice di verifica oltre alla password.
Infine, in caso di sospette comunicazioni fraudolente, è buona prassi segnalarle immediatamente ad Amazon tramite la pagina ufficiale dedicata alle truffe.
Amazon Prime Day e sicurezza: attenzione anche ai pagamenti
Durante il Prime Day, molti utenti si lasciano trascinare dall’entusiasmo delle offerte e dimenticano di prestare attenzione ai metodi di pagamento. Per ridurre il rischio di frodi, è consigliabile utilizzare carte prepagate o sistemi di pagamento digitali che offrono garanzie aggiuntive.
I consumatori dovrebbero anche diffidare di offerte troppo vantaggiose o di venditori sconosciuti che propongono prodotti a prezzi irrisori.
In molti casi, dietro queste promozioni si nascondono tentativi di truffa o la vendita di merce contraffatta. La prevenzione resta l’arma più efficace per evitare di cadere vittima di phishing e di altri tipi di attacchi informatici. Con la giusta attenzione, è possibile approfittare delle promozioni del Prime Day senza esporsi a rischi inutili.
I punti salienti.
- Crescono i casi di phishing durante l’Amazon Prime Day 2025, con oltre 1.000 domini fraudolenti registrati.
- Le truffe utilizzano email e SMS falsi per rubare dati personali e bancari.
- Attenzione a link sospetti e attivazione dell’autenticazione a due fattori per proteggersi.
