A partire dall’estate 2025, una vera e propria rivoluzione riguarderà i controlli di sicurezza negli aeroporti italiani ed europei e finalmente per i voli cambia tutto. Non sarà più necessario rispettare il limite dei 100 ml per trasportare liquidi nel bagaglio a mano. Il cambiamento, atteso da anni da milioni di viaggiatori, sarà possibile grazie all’introduzione di nuovi scanner 3D di ultima generazione, in grado di analizzare il contenuto dei bagagli senza doverli aprire o separare.
Questa novità riguarderà inizialmente alcuni dei principali scali italiani, tra cui Milano Malpensa e Linate, Roma Fiumicino, Bergamo Orio al Serio, Torino Caselle, Bologna e Catania, dove i nuovi dispositivi entreranno in funzione tra fine luglio e inizio agosto 2025.
Con l’adozione progressiva di questa tecnologia, la regola che obbligava a trasportare i liquidi in flaconi da massimo 100 ml, inseriti in un sacchetto trasparente da 1 litro, sarà gradualmente superata.
Come funzionano i nuovi scanner
I nuovi scanner CT (tomografia computerizzata), simili a quelli utilizzati in ambito medico, creano immagini tridimensionali ad alta definizione del contenuto dei bagagli a mano. Grazie a questa tecnologia, il personale di sicurezza sarà in grado di identificare eventuali minacce senza richiedere ai passeggeri di estrarre liquidi, laptop e altri oggetti dalle valigie. Non sarà più necessario dividere cosmetici, profumi, bottiglie o creme in contenitori ridotti. Sarà possibile portare anche flaconi di acqua, vino, olio e altri prodotti liquidi nella loro confezione originale.
Il vantaggio è duplice: da una parte si aumentano i livelli di sicurezza, dall’altra si riducono i tempi di attesa ai controlli, spesso fonte di disagio per i passeggeri.
Questa innovazione, già sperimentata con successo in alcuni aeroporti del Regno Unito, rappresenta un importante passo avanti anche per l’Italia, in vista dell’aumento dei flussi turistici estivi.
Voli, cosa cambia per i passeggeri
Per i viaggiatori, il cambiamento sarà tangibile. Non si dovranno più utilizzare contenitori specifici da 100 ml, né inserire tutto il necessario in un sacchetto trasparente. Sarà sufficiente riporre i prodotti liquidi nel proprio bagaglio a mano, lasciandoli al loro posto. Nessun obbligo di estrazione durante i controlli, nessuna fila supplementare, nessun rischio di dover lasciare indietro flaconi troppo grandi.
Ovviamente, per poter usufruire di questa semplificazione, sarà necessario partire da aeroporti già dotati della nuova tecnologia. In caso di scali o transiti in aeroporti ancora privi di scanner CT, continueranno ad applicarsi le vecchie regole. Per questo motivo, si consiglia sempre di verificare le disposizioni aggiornate direttamente presso la compagnia aerea o l’aeroporto di partenza.
Un vantaggio anche per il turismo
La rimozione del limite dei 100 ml non ha solo un impatto sul comfort dei passeggeri, ma rappresenta anche un incentivo per il turismo. Portare in cabina prodotti tipici come olio d’oliva, vino, liquori o souvenir cosmetici sarà finalmente più semplice, senza la necessità di stivare tutto nel bagaglio da imbarcare. Una comodità che può incidere positivamente sul commercio locale e sull’esperienza complessiva del viaggio.
Secondo alcune stime, oltre 70 milioni di passeggeri italiani potrebbero beneficiare di questa semplificazione già a partire dalla stagione estiva 2025. Un cambiamento che, se esteso a livello europeo, potrebbe trasformare radicalmente le abitudini di volo.
Dopo oltre vent’anni dalla loro introduzione, le regole sui liquidi nel bagaglio a mano stanno per essere archiviate. L’avvento degli scanner 3D consente di coniugare tecnologia, sicurezza ed efficienza, a vantaggio sia degli operatori aeroportuali che dei viaggiatori. L’estate 2025 si annuncia come il momento della svolta: viaggiare sarà più comodo, veloce e, finalmente, senza il pensiero dei famigerati 100 ml.
I punti chiave.
- Dal 2025 negli aeroporti italiani dotati di scanner 3D non servirà più limitare i liquidi a 100 ml.
- I passeggeri potranno portare flaconi interi in cabina, senza sacchetti trasparenti né estrazioni.
- La novità semplifica i controlli, riduce le attese e favorisce il turismo e il commercio locale.