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Oggi: 05 Dic, 2025

Assegno di Inclusione, arriva una erogazione da 500 euro a luglio e addio mese di sospensione

Ecco il mese di stop per l'Assegno di Inclusione ma forse arriva un contributo straordinario da 500 euro ai beneficiari.
5 mesi fa
2 minuti di lettura
Assegno di Inclusione
Foto © Pixabay

L’interruzione di un mese dell’Assegno di Inclusione è ciò che i circa 400mila beneficiari del sussidio stanno subendo proprio nel mese di luglio. Nel frattempo, sono già partite numerose nuove domande per il sussidio, poiché il mese di sospensione serve proprio a presentare una nuova richiesta: il sussidio, infatti, ha una durata di 18 mesi, al termine dei quali può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi.

In queste ore si parla molto di un presunto bonus legato all’Assegno di Inclusione e della possibile continuità nelle erogazioni.

Cosa è successo realmente al Consiglio dei Ministri

Alcuni siti riportano che il governo avrebbe confermato, nel Consiglio dei Ministri del 30 giugno, la corresponsione dell’Assegno di Inclusione anche a luglio, persino per chi ha già percepito le 18 mensilità previste.

In realtà, il Consiglio dei Ministri non ha deliberato nulla sull’Assegno di Inclusione.

Tutto nasce da due emendamenti al Decreto Fiscale, che prevedono un bonus da 500 euro, da erogare come sorta di rimborso per il mese di stop. Ma, al momento, nulla è certo: né le date di questo fantomatico bonus, né le modalità con cui verrebbe erogato.

Assegno di Inclusione: arriva un bonus da 500 euro e forse addio al mese di stop

Qualche giorno fa, il Ministro del Lavoro Marina Calderone aveva anticipato che il governo stava lavorando per eliminare lo stop di un mese per chi ha ricevuto il sussidio fino a giugno e per 18 mesi consecutivi (a partire da gennaio 2024).

Tuttavia, il mese di luglio è arrivato e chi ha già completato i 18 mesi di sussidio ha ricevuto il messaggio dell’INPS che preannunciava la sospensione.

Inoltre, chi ha controllato lo stato della propria domanda sul sito dell’INPS ha trovato la dicitura “terminato”.

Stop quindi alle chiacchiere: al momento il mese di sospensione è confermato. Tuttavia, come già accennato, tramite emendamento è stata proposta l’introduzione di un contributo straordinario, destinato a compensare il mese senza ricarica. Si tratterebbe, quindi, non di una vera e propria ricarica del sussidio, ma di un’erogazione una tantum.

La promessa del Ministro Calderone: come funziona l’Assegno di Inclusione

La normativa sull’Assegno di Inclusione stabilisce che il sussidio può essere percepito per 18 mesi, rinnovabili per cicli di 12 mesi, ma con un mese di stop tra un ciclo e l’altro. Questo requisito normativo non può essere modificato con facilità.

Tuttavia, il Ministro Calderone è stata chiara: il governo si è impegnato a trovare una soluzione per le fasce fragili della popolazione, che difficilmente possono permettersi di restare un mese senza alcun sostegno economico.

Attualmente non esiste ancora alcuna certezza sulla data di accredito del contributo straordinario. Si sa soltanto che l’emendamento al decreto fiscale deve ancora essere discusso e, eventualmente, approvato. Sarà inoltre necessario trovare le coperture economiche per finanziare la misura.

Non è nemmeno chiaro se il bonus sarà erogato in modo automatico o se sarà necessario presentare una richiesta specifica. Tuttavia, l’ipotesi più accreditata è che non sia richiesta alcuna domanda da parte dei beneficiari.

Cosa potrebbe accadere adesso con il Decreto Fiscale

Lo scenario più probabile appare comunque positivo, anche sul piano dei tempi. Se nei prossimi giorni il Decreto Fiscale otterrà la definitiva approvazione, i tempi di pagamento non dovrebbero essere lunghi.

Il Decreto Legge n. 84 del 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 giugno 2025, è ora in attesa del percorso di conversione in legge.

Nel decreto sono contenute numerose misure fiscali ritenute urgenti, alle quali si sono aggiunti gli emendamenti relativi all’Assegno di Inclusione. Se questi ultimi venissero approvati, l’erogazione straordinaria da 500 euro potrebbe arrivare già il 15 luglio, o al massimo il 27 luglio. Ovvero in linea con le date dei pagamenti abituali dei mesi scorsi.

A prescindere da questo contributo straordinario, chi presenta in questi giorni la nuova domanda per l’Assegno di Inclusione riceverà il sussidio per ulteriori 12 mesi, a partire dal mese di agosto. Anche in questo caso, il primo accredito è ipotizzabile intorno al 15 agosto.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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