Ci sarà più tempo a disposizione dei sostituti d’imposta per comunicare con l’apposito “prospetto” i dati delle ritenute effettuate e da effettuare nel periodo gennaio-agosto 2025.
Infatti, con il provvedimento del 3 giugno, l’Agenzia delle entrate ha previsto un’unica deadline fissata al 30 settembre.
La scadenza iniziale per l’invio del prospetto era fissata al 30 aprile per le trattenute di gennaio e febbraio nonché al 16 del mese successivo a quello in cui sono operate per tutti gli altri mesi.
Ora invece, grazie alla proroga, i dati delle ritenute operate nei primi 8 mesi del 2025 potranno essere comunicati entro il 30 settembre.
Il 770 tramite F24
Il “770 semplificato” è la nuova dichiarazione mensile che, dal 6 febbraio 2025, permette ai sostituti d’imposta con un organico non superiore a cinque dipendenti di coniugare versamento e comunicazione delle ritenute in un unico flusso telematico collegato al modello F24.
La procedura, istituita dall’art. 16 del D.Lgs 1/2024 (“decreto Adempimenti”) e disciplinata dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 25978 del 31 gennaio 2025, è un’alternativa “light” alla tradizionale dichiarazione annuale Modello 770.
Non la sostituisce per tutti, ma offre ai datori di lavoro una via più snella per tenere il fisco costantemente aggiornato sulle ritenute operate e sui crediti compensati.
In pratica, ogni mese, contestualmente al pagamento delle ritenute tramite F24 telematico, il sostituto trasmette anche:
- l’ammontare delle ritenute/trattenute effettuate;
- gli eventuali importi a credito utilizzati in compensazione;
- gli altri dati indicati dall’Agenzia, riepilogati in uno specifico “Prospetto delle ritenute/trattenute operate”, con struttura semplificata dei quadri ST e SV del 770.
Le Entrate hanno pubblicato specifiche tecniche e un elenco dedicato di codici tributo per uniformare i tracciati informativi e consentire quindi l’allineamento automatico fra versamenti e dichiarazione.
La novità riduce la duplicazione di adempimenti: il quadro riepilogativo sostituisce – per i soggetti che rientrano nei requisiti – la trasmissione annuale del 770, garantendo al contempo un monitoraggio puntuale dei flussi di ritenute.
770 tramite F24. Proroga al 30 settembre per le trattenute da gennaio ad agosto
Arriviamo alla proroga per l’invio del 770 semplificato.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 3 giugno:
- estende la finestra di start-up del 770 mensile semplificato,
- concede più tempo a micro-datori e software house per adeguare i processi,
- conferma i versamenti F24 alle scadenze mensili ordinarie e
- amplia il perimetro dei dati da comunicare dalle sole ritenute di gennaio-febbraio a quelle maturate da gennaio ad agosto 2025.
Dal punto di vista pratico, i datori di lavoro avranno tempo fino al 30 settembre 2025 per comunicare con l’apposito “prospetto” (vedi allegato 4 provvedimento Agenzia delle entrate del 31-01/2025) i dati delle ritenute effettuate e da effettuare nel periodo gennaio-agosto 2025.
L’adempimento è effettuato con il software “Comunicazione F24-770” da utilizzare dunque per la compilazione della comunicazione dei dati delle ritenute e trattenute operate e per la compilazione del relativo Mod.
F24.
I versamenti delle ritenute/trattenute in F24 devono comunque essere effettuati entro il 16 del mese successivo a quello in cui le stesse sono operate.
Riassumendo.
- Cos’è il 770 semplificato. Dichiarazione mensile che unisce versamento F24 e comunicazione delle ritenute, riservata ai sostituti d’imposta con ≤ 5 dipendenti.
- Proroga del 3 giugno 2025. Un’unica scadenza al 30 settembre 2025 per inviare il “Prospetto delle ritenute/trattenute operate” con i dati da gennaio ad agosto 2025.
- Versamenti invariati. Le ritenute vanno comunque pagate con F24 entro il 16 del mese successivo a quello in cui sono state operate.
- Software dedicato. Il prospetto e l’F24 si preparano con il tool “Comunicazione F24-770”, che riporta ritenute, crediti compensati e codici tributo standardizzati.
- Vantaggi operativi. Un solo file per otto mesi di dati riduce gli invii, concede tempo a micro-datori e software house per adeguarsi e sostituisce l’annuale 770 per chi rientra nei requisiti.