Aumentano nel 2022 i contributi Inps dovuti dagli iscritti alla Gestione Separata. L’assicurazione obbligatoria Inps quest’anno cresce di 115,95 euro per i professionisti e di 229,21 euro per i collaboratori.

Gli incrementi sono dovuti in base alla variazione dell’inflazione 2021 (+1,9%). Ma anche alla contribuzione per i nuovi strumenti di disoccupazione (Dis-Coll) e al finanziamento del ISCRO, Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa.

Assicurati alla Gestione Separata, nuovi contributi 2022

Con la circolare n. 25 del 11 febbraio 2022, l’Inps ha precisato qual è l’aliquota per calcolare la contribuzione IVS da versare quest’anno.

Per i professionisti non iscritti ad altre casse previdenziali l’aliquota sale dello 0,51% e raggiunge la percentuale del 26,23% del reddito dichiarato. L’incremento è destinato a finanziare l’ISCRO, l’ indennità di maternità, agli assegni per il nucleo familiare, la degenza ospedaliera, la malattia e il congedo parentale.

Per i collaboratori, invece, l’aliquota contributiva 2022 sale a 35,03% sostanzialmente per finanziare la indennità di disoccupazione (Dis-Coll) che scatta dal 1 gennaio in base alla legge n. 234 del 2021.

Per i collaboratori titolari di pensione o iscritti ad altre casse di previdenza, l’aliquota Inps resta ferma al 24%. Dispensati anche i componenti di commissioni e collegi, gli amministratori di enti locali, i venditori porta a porta, i collaboratori occasionali,  gli associati in partecipazione e i medici in formazione specialistica. Per costoro l’aliquota è pari al 33,72%.

Massimale e minimale

La base imponibile per calcolare i contributi da versare è costituita dal redditi presunti ai fini Irpef e riferiti all’anno 2022, nel rispetto del minimale e massimale contributivo. Per quest’anno il massimale sale a 105.014 euro. Oltre tale soglia non si pagano contributi. Il minimale sale, invece, a 16.243 euro.

Di conseguenza gli assicurati per i quali è applicata l’aliquota del 24% dovranno pagare almeno  3.898,32 euro, i professionisti con partita IVA, invece, dovranno sborsare 4.260,54 euro per la copertura contributiva. Più di tutti devono versare i collaboratori chiamati all’aliquota del 35,03%: ben 5.689,92 euro all’anno.

Il versamento dei contributi mediante F24 deve essere effettuato ogni mese, entro il giorno 16 di quello successivo. Per i collaboratori l’onere è ripartito nella misura di un terzo a carico del collaboratore e due terzi a carico del committente.