Non è la prima volta che il negozio virtuale di big G ci casca, e scommettiamo che non sarà nemmeno l’ultimo. Un Trojan nel Play Store non è notizia da poco, visto che tutti gli utenti Android si affidano giustamente a questa piattaforma per scaricare le app di loro interesse.

Cosa è successo questa volta? I ricercatori di Malwarebytes hanno scovato almeno 4 app contenenti questo terribile virus capace di infettare lo smartphone in maniera decisamente preoccupante. Cosa succede ai device che finiscono sotto la minaccia di questo malware? Scopriamolo insieme.

Trojan nel Play Store, attenzione alle app che scaricate

È proprio il caso di dirlo, non si è tranquilli nemmeno quando ci affidiamo a coloro che garantiscono per la nostra sicurezza informatica. Purtroppo, i cybercriminali sono una minaccia costante e cercano in tutti i modi di superare i sistemi di controllo degli addetti ai lavori. In questo caso, non è da escludere che gli stessi sviluppatori siano stati ingannati da delinquenti del web che si servono delle loro app per entrare nei nostri smartphone.

In questo specifico caso, gli sviluppatori attenzionati sono quelli della società Mobile apps Group. Nello specifico sono 4 le app incriminate e almeno tre sicure portatrici di virus. Ma quali sono? Ecco l’elenco con relativi download:

  • Bluetooth Auto Connect (1 milioni di download)
  • Bluetooth App Sender (50 mila download)
  • Driver: Bluetooth, Wi-Fi, USB (10 mila download)
  • Mobile transfer: smart switch (1000 download)

Queste le app incriminate. Parliamo di numeri importanti, soprattutto per quanto riguarda la prima della lista, ben un milione di volte scaricata dal Play Store.

Attenzione a cosa scarichiamo

Cosa fanno nello specifico le app che vi abbiamo appena elencato? La risposta è molto semplice: una volta installato il software, l’app vi rimanda a siti di phishing che raccolgono i vostri dati in maniera aggressiva. Si tratta di dati particolarmente importanti, come quelli di accesso ai conti correnti.

Insomma, massima attenzione quando scarichiamo qualcosa sul nostro smartphone, ormai nulla più è certo, nemmeno i sistemi di sicurezza del Play Store.

Quel che può aiutarci, a questo punto, è leggere sempre le recensioni, soprattutto le ultime, quelle che possono rivelare quali sono le notizie più fresche in merito a determinate app. Inoltre, è buona cosa, a questo punto, pensare di installare un software antivirus sul nostro device, al fine di proteggerci contro questi attacchi decisamente indesiderati. Tornando invece alla questione Mobile apps Group, è singolare come Big G, nonostante i trojan nel Play Store di sua proprietà, non sia ancora corso ai ripari. La segnalazione degli esperti, infatti, non ha ancora sortito l’effetto sperato, ossia quello di rimuovere le applicazioni incriminate dal negozio virtuale. Evidentemente, il colosso del web vuole vederci ancora chiaro prima di prendere provvedimenti definitivi.