Oltre alle Google Car, in giro per le strade troveremo molto presto anche macchine Uber con fotocamere girevoli piazzate sui tettucci delle macchine intente a mappare le strade allo scopo di migliorare i suoi algoritmi per migliorare il servizio di mappatura offerto agli attuali driver del servizio. Inoltre, le nuove mappe di Uber saranno molto utili e produttive anche per le future auto che si guidano da sole. La sfida a Google, insomma, è lanciata in piena regola, soprattutto in seguito al recente aggiornamento che ha investito le sue Maps, ottimizzate sotto diversi aspetti.

  Con le nuove mappature Uber diventa così un serio competitor di Google, e i primi veicoli del servizio stanno già guidando sulle strade americane – sperando che non debbano fare il CID con le Google Car – per completare il proprio servizio di mappatura, che attualmente sta incrociando i dati di Google Maps con un algoritmo personale di Uber. L’ottimizzazione delle nuove mappe di Uber riguarderà prevalentemente le indicazioni sul percorso suggerito e le tempistiche di arrivo previste fino a destinazione. Uber migliorerà le sue mappe grazie all’integrazione con le Bing Maps, una tecnologia di mappatura targata Microsoft su cui però Redmond ha preferito glissare.   Per il momento le nuove mappe sono ancora in corso di sviluppo, pertanto i drivers di Uber vedranno ancora le mappe tradizionali. Fa notizia però che Uber sta lavorando anche alle auto del futuro senza pilota, presso il laboratorio Uber Advanced Technologies Center sito a Pittsburgh. Nonostante le traversie giudiziarie in più parti del mondo, Uber continua a pensare al futuro, e le prospettive sembrano decisamente chiare, visto che recentemente l’azienda ha anche stretto una collaborazione con BMW permettendo ai driver di noleggiare la nuova BMW Series 7.   Le novità sulle nuove mappe di Uber arrivano poco dopo che Google Maps si è rinnovata offrendo agli utenti che la utilizzano la possibilità di programmare il proprio viaggio inserendo particolari aree di sosta – come caffè, bar, ristoranti – e soprattutto di visualizzare sulle mappe la aree di rifornimento più vicine meno care.