Ricordate i vecchi telefonini? A vederli adesso nei film molti di noi si saranno sicuramente chiesti come era possibile portarsi degli affari così ingombranti in giro. La riduzione delle dimensioni di un dispositivo solitamente avvengono con il tempo, e quindi, spostandoci sul fronte della realtà virtuale, a vedere i primi visori – simili più a caschi o a maschere da sci – pareva che dovevamo fare un po’ più di spazio nella nostra stanza dedicata ai gadget. Invero, non è così, perché dalla Cina Dlodlo ha annunciato l’arrivo dei Dlodlo VR Glasses, veri e propri occhiali alla moda che faranno concorrenza al ben più ingombrante Oculus Rift.
Dlodlo VR Glasses: caratteristiche
I Dlodlo VR Glasses pesano solo 120 grammi – e quindi risultano molto leggeri rispetto a tutti gli altri visori – e possono contare su un design di qualità e alla moda, visto che somigliano semplicemente a un paio di occhiali. Le dimensioni contano, ma stavolta all’inverso: il visore di Dlodlo misura 16x54x30 millimetri e la scheda tecnica fa già venire l’acquolina in bocca. Con un campo visivo di 110 gradi e una risoluzione 2K, Dlodlo VR Glasses vantano una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, con un lag di 10 millisecondi contro i 20 dichiarati da Oculus Rift. A tutto ciò si aggiunge un’interfaccia utente dotata di API, un ecosistema VR proprietario, un display pensato per non causare problemi alla vista degli utenti, come lo screen door effect (causato dalla differenza tra la densità di pixel del visore e quella dell’immagine che viene proiettata), oltre a una microUSB 2.0, OTG e stereo headphone, un microfono integrato e una batteria ricaricabile da 2000 mAh.
Dlodlo VR Glasses: come funziona e quanto costa
Basato sul sistema operativo Android 4.4 KitKat, Dlodlo VR Glasses non elaborerà immagini in locale: la loro gestione si baserà sui dispositivi esterni connessi tramite Bluetooth, in modo tale che l’utente possa trarre vantaggio anche dall’utilizzo di smartphone e tablet su cui avviene l’elaborazione delle immagini.