Con l’avvento del mobile e il continuo discutere sulla sicurezza minacciata dall’utilizzo di applicazioni web e dalla navigazione su siti malevoli, il programma di grafica e animazione Flash è andato incontro a una lenta agonia, un tramonto rosso sangue che però non è stato ancora mai ufficializzato. Almeno fino a ora: si aspettava da tempo una presa di posizione da parte di Adobe su uno dei programmi più discussi e noti della sua scuderia e finalmente è arrivata. Adobe ha infatti invitato gli sviluppatori a non utilizzare più Flash e passare così ai nuovi standard HTML5.  

Nel 2016 sarà Animate CC

Un po’ per la lentezza e la pesantezza delle pagine web che contengono contenuti Flash, un po’ per i problemi di sicurezza che purtroppo hanno da sempre minato la sicurezza degli utenti rappresentando porte aperte ai malintenzionati e ai cybercriminali, il software di animazione Adobe è caduto in disuso, nonostante i giochi a cui quotidianamente giochiamo su Facebook proprio su Flash sono basati.

La lenta agonia di Flash è destinata a spegnersi nell’ultimo addio di Adobe? Non proprio: mentre nel 2016 Flash Professional CC diventerà automaticamente Animate CC – la versione del programma supporta già gli standard HTML5 – Adobe continuerà a garantire il supporto e la compatibilità per i vecchi contenuti in Flash, anche nella misura di diversi accordi da stringere con Microsoft e Google, senza dimenticare che Facebook continuerà a utilizzare il programma per lo sviluppo dei propri giochi e ad avere il supporto e la sicurezza assicurata da Adobe.  

Il supporto a Flash continuerà

La presa di posizione di Adobe su Flash, ovviamente, non è un obbligo da rispettare doverosamente: in sintesi, gli sviluppatori saranno totalmente liberi di continuare a utilizzare Flash, ma l’impressione è che Flash morirà da solo, anche perché lo standard HTML5, essendo un sistema aperto, offre una maggiore sicurezza per gli utenti che navigano sul web e garantisce inoltre una maggiore usabilità in termini di funzioni e animazioni, tant’è che sta guadagnando molto terreno tra gli sviluppatori ai danni proprio di Flash.

Quest’ultimo però continuerà a essere utilizzato in quelle aree dove HTML5 deve ancora raggiungere la piena maturazione, come ad esempio il web gaming (vedi Facebook).   Insomma, il lungo addio a Flash giunge alla sua nuova puntata: gli sviluppatori sono avvisati.     Fonte | Adobe