Ultimamente si legge e si ascolta in giro una domanda sempre più ricorrente: Facebook è ancora un social network? Sì, certamente, è la risposta, ma appare alquanto riduttiva, perché Facebook è anche molto altro, come ad esempio un motore di ricerca, un aggregatore di notizie e di certo le novità non finiranno qui. Il social network di Mark Zuckerberg è anche un luogo molto divertente, un piccolo teatro dell’assurdo virtuale dove cliccare sul Mi Piace di una pagina potrebbe cambiarci la vita per sempre (in meglio, ovviamente).
7 pagine Facebook strane e divertenti
- Pegasiane/i – Federazione Galattica da Pegaso: spulciando tra le Informazioni si legge la seguente intestazione: “Pegasiani Membro: Lega Stellare di pegaso. Accettati nella Federazione Galattica: 3,78 milioni di anni fa (Originariamente, erano una serie di speciali colonie fondate dal Concilio Governante Siriano circa quattro milioni di anni fa).” E poi più avanti: “Forme di vita: Ci sono tre tipi di umanoidi stabiliti in questa Lega stellare. Il primo tipo assomiglia fortemente agli umani di Sirio in altezza e aspetto, con la pelle bianca e blu. Il secondo tipo è un umano più sottile con pelle rossa e arancione. Il tipo finale è un ibrido costituito dalla razza dinoide e del secondo tipo umano”. Abbiamo corretto gli errori di battitura (!). Il testo ovviamente continua ed è degno di Asimov e del miglior fantasy.
- Slogan pensati e mai utilizzati per ragioni di pubblica decenza: “All’interno di qualsiasi organizzazione più volte saranno venuti in mente slogan che si è poi preferito non usare per ovvie ragioni. Ci piace raccoglierli”. Il campionario, corredato quasi sempre di immagini, è davvero vasto e a tratti esilarante. Ce n’è veramente per tutti.
- Il lupo sfigato de “La spada nella roccia”!: chi di voi non ha visto La spada nella roccia? E chi non ha preso a cuore la sorte del povero lupo sfigato? Novello Donald Duck, questa pagina è dedicata a tutti quelli che pensano che se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo. E non solo voi. E vedrete che non c’è solo il lupo, ma un divertente campionario Disney che pesca direttamente dai ricordi della nostra infanzia.
- La stessa foto di Toto Cutugno ogni giorno: mettere la stessa foto di un personaggio popolare ogni giorno potrebbe sembrare una scemenza, ma almeno nel caso di Toto Cutugno è una scemenza da oltre 60 mila Like. Ci sono anche degli emuli (Magalli su tutti) e degli antecedenti (l’attore Dave Coulier) ma è e resta Cutugno il leader maximo.
- Evento per quelli che mettono “parteciperò” agli eventi di Facebook ma poi non ci vanno: ok, abbiamo un po’ barato, visto che non si tratta propriamente di una pagina, ma di un evento. Eppure anch’esso ha un suo picco dell’assurdo: quante volte avete messo che parteciperete a un evento organizzato su Facebook ma poi non ci siete andati? Partecipate anche a questo, per ora ci sono 56 mila partecipanti, che però poi forse non verranno.
- Colazioni bulgare: avete presente quella mania di fotografare il cibo? Ecco, questa pagina Facebook vi consentirà di pubblicare le fotografie delle vostre colazioni. Barbare, primitive, frugali o copiose: di certo la quantità non importa. Conta invece la qualità dell’immagine e qualcosa per cui sorridere. Perché tutti – più o meno tutti – facciamo colazione ogni mattina. E i riti su Facebook funzionano benissimo. Come recita la descrizione: “Basta piatti perfetti, colazioni internazionali e mise en place da rivista patinata: la colazione vera non sta su Instagram. #colazionibulgare dà voce alla colazione del lavoratore medio, che ogni mattina ha dieci minuti contati e un pacchetto di biscotti sbriciolati in mano”. Come negare di fronte all’evidenza?
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Sperare non ci sia un dopo per chi scrive “Ha dopo”: cacciatori di refusi, viene anche a voi l’istinto omicida di William Foster quando incappate in qualche orrore ortografico che denota l’ignoranza dei vostri interlocutori. Eh sì, perché a volte è meglio parlare piuttosto che scrivere lo invece di l’ho (o il contrario) o a al posto ha (idem). Però, dopo i rodimenti di stomaco, 4 risate fanno bene alla salute.
Questa è solo la prima parte di una saga destinata a durare nel tempo.