Questa sfuriata da parte di Trump, Google e in pratica degli USA potrebbe essere un boomerang che si rivolta contro. Ebbene sì, la Cina sta per unire le proprie forze, o almeno questa sembra l’intenzione dei maggiori brand tech, e scatenare una vera e propria guerra.

Tutti con Huawei

Secondo indiscrezioni non ancora confermate, Huawei avrebbe invitato gli altri grandi brand del settore a provare il suo nuovo sistema operativo in arrivo a settembre (i più ottimistici dicono addirittura agosto).

Stiamo parlando di marche come Vivo, Tencent, Xiaomi e Oppo, insomma non proprio le ultime arrivate, anzi, sono in effetti tra le più vendute nel settore degli smartphone, soprattutto per chi vuole affidarsi a prodotti di qualità senza però spendere un occhio della testa.

Cosa significherebbe questo? Se le maggiori aziende cinesi del settore dovessero unirsi con Huawei, il cui sistema operativo in patria dovrebbe chiamarsi Hongmeng, mentre in Europa Oak (ma ancora nulla è ufficiale), si avrebbe a quel punto una netta divisione tra le marche cinesi e il resto del mondo. Insomma, gli USA si sono creati da soli un concorrente, un antagonista forte come Huawei che probabilmente doveva essere penalizzato in altro modo, se davvero meritava un’ammenda per il suo comportamento scorretto.

Ricordiamo, infatti, che il grande successo di Google e del suo Android era dovuto finora proprio agli smartphone cinesi, una leadership che ora rischia clamorosamente di essere messa in discussione. L’unica speranza per Big G è che Huawei fallisca miseramente nella creazione del suo personale OS, a quel punto la guerra penderebbe tutta dalla parte del paese a stelle e strisce, in caso contrario la Cina sarebbe sempre più vicina. E a quel punto farebbe davvero paura.

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