Forse non molti di voi sanno che oltre ai vari Chrome, Firefox ed Explorer per Windows – e Safari per Mac – è possibile utilizzare anche un altro browser, tale Opera, disponibile per Mac, Windows e Linux. E direttamente da una delle menti che ha creato Opera – essendone l’ex CEO e co-fondatore – sta per uscire un nuovo browser alternativo dal nome altrettanto emblematico: Vivaldi. Lo cura Jon von Tetzchner (l’ex CEO di una riga sopra) e attualmente è disponibile solo in anteprima.

Anch’esso, tuttavia, è supportato dai principali OS, come Windows, Mac e Linux.  

Com’è fatto il browser Vivaldi

Innanzitutto Vivaldi nasce per tutti quegli utenti che non si riconoscono più nell’attuale versione di Opera, che nel 2015 ha completato la sua trasformazione diventando qualcosa di molto, ma molto diverso rispetto all’originale. E infatti Vivaldi sembra una versione rivista dell’Opera originale.   Dando un’occhiata all’anteprima si scopre come Vivaldi abbia sul lato sinistro un’ampia gamma di opzioni, tra cui le mail e i segnalibri. Preferiti e cronologia sono affiancati all’apertura di nuove schede nell’interfaccia Speed Dial e spicca inoltre una maggiore possibilità di organizzazione e personalizzazione delle tab attraverso una sovrapposizione chiara e semplice, molto utile questa componente soprattutto per l’utilizzo professionale.   Non contenti? Vivaldi, così come il futuro Spartan, consente anche di prendere appunti su una pagina web oltre che a catturare e condividere screenshot. Basato su Chromium, Vivaldi permette agli utenti di scegliere tra una lunga serie di scorciatoie da tastiera per semplificare la produttività, mentre nella versione definitiva troveremo anche altri aspetti molto interessanti, come un cliente mail integrato, la sincronizzazione e la compatibilità con le estensioni.   Vivaldi, così come lo era Opera, non è un browser per tutti, ma per quegli utenti smanettoni che vogliono qualcosa di più dalle prestazioni del proprio PC rappresenta sicuramente la soluzione ideale.

Insomma, di nicchia sì, ma di una nicchia allargata e pronta a essere nuovamente stupita dopo l’esperienza di Opera.