“La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza“, affermava Antoine de Saint-Exupery.
La casa, in effetti, è un punto di riferimento per ognuno di noi. È il nostro porto sicuro, dove poter essere sempre noi stessi e tenere lontani i problemi tipici della quotidianità.
Per questo motivo si cerca di abbellirla, in modo tale da renderla accogliente e soprattutto in grado di soddisfare le varie esigenze personali. Non sempre però si riesce a raggiungere il risultato sperato. Questo perché per effettuare i vari interventi bisogna sborsare necessariamente del denaro di cui spesso non si dispone. Proprio in tale ambito giungono in aiuto vari incentivi messi a disposizione del governo. Misure alternative al Superbonus, grazie a cui poter ristrutturare casa nel 2024 senza spendere cifre da capogiro. Ecco di quali si tratta.
Come ristrutturare casa nel 2024 senza 110: quali bonus alternativi restano?
I condomini che hanno deliberato il via ai lavori entro il 25 novembre 2022 e hanno presentato la Cilas entro la fine del 2022 possono ancora beneficiare del Superbonus 110%. Coloro che avviano i lavori nel corso del 2023, invece, possono beneficiare del